IL CINQUE MAGGIO

Ei fu. Quel bell'immobile, 

dato e pagato in nero,

stette il ministro immemore

di assegni ad ampio giro,

così percossa, attonita

la magione a Scajola sta,

 muta pensando all'ultima

 ora del rogito fatale;

né sa chi una simile

casa finì mai di pagare

or la dimissione è un onere

 che lui solo potrà saldar.

Preciso che la battuta originale è dell'amico Layos. Però volevo spendere due paroline su Scajola che, nella foto sopra, vedete un po' contrariato dopo l'acquisto di una Fiat per 16.000 euro. L'amministratore delegato della Fiat ci ha messo 2 giorni per fargli capire che a quel prezzo non aveva comprato l'azienda ma solo una macchina. Devo essere sincero: io non credo che Scajola abbia fatto quello che si legge in giro. Sono propenso a pensare che sia stato messo in mezzo. Poi, però, se rifletto bene non posso credere a quello che vorrei credere. Io vivo in una casetta di 90 mq con un po' di giardino, in Lombardia. Niente zona centrale, niente lussi, niente di niente e qualche anno fa l'ho pagata un bel po' di dindini. 

Ora, se mi offrissero quello che è stato offerto a Scajola per quella cifra... ci farei più di un pensiero. Due nella fattispecie: 

1. Chi stanno fregando?
2. Sarò mica io il pollo di turno?

Ora che un uomo che di lavoro fa il Ministro, e per la precisione dello Sviluppo Economico, non abbia dei dubbi sulla valutazione di una casa che paga 600.000 euro, che invece vale più del doppio, circa 1.700.000... come può rivestire un incarico simile? Tu saresti il responsabile dello Sviluppo Economico della mia nazione e non sai nemmeno valutare l'acquisto di una casa? 

Sono perplesso. Al lavoro i miei colleghi non mi offrono nemmeno il caffé e a Scajola gli pagano la casa. E poi dicono che al mondo non ci sono persone generose!!

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