Correvo dietro alle ragazze
Ma loro volavano via
Come bellissime farfalle colorate
E' capitato di essere stato il più veloce
Di riuscire a prenderne qualcuna
E tenerla un po' con me
Ma molto più spesso
Quando diventavano irraggiungibili
Mi sdraiavo a naso in su
Pensando a te
Non ho mai avuto un buon carattere
Kerstin diceva che assomiglio
Ai cieli del grande Nord
Che nel giro di un battito di ciglia
Coprono il sole regalandoti i brividi del freddo
Io l'ho sempre confessato
Ho bisogno di amarti
Ma il mio istinto è solitario
Sopportami per questo
Ama anche i miei difetti
Se puoi
Le mie distanze incolmabili
Il mio non saper parlare al telefono
Perchè credimi
Sono meglio di quello che sembro
Quando ero giovane
Correvo dietro alle ragazze
Poi ho capito che le farfalle
Non si possono catturare
Sono tanto belle quanto delicate
Toccare le loro ali
Significa privarle del volo
Ho capito che dovevo aspettare
Rifugiarmi nel mio istinto di solitudine
L'ho fatto e un giorno tu
Ti sei posata su di me
Ho guardato le tue piccole ali
E per un bagliore infinitesimale di tempo
Ho provato a prenderti
Ma non avevo più mani né braccia
O piedi né gambe
Ero un fiore e tu appoggiata a me
Mi guardavi negli occhi.
1 commento:
Mi mancavano le tue poesie.
:-)
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