un po' erano verdi, un po' erano grigi.
Si sentiva molto sola, gli altri occhi eran tutti sicuri
alcuni eran chiari, altri invece erano scuri.
"Mi guardo intorno e niente è divertente...
...vedo tutto sbagliato e mi prende in giro la gente".
Nessuno poteva aiutarla, nessuno le sapeva davvero spiegare
di quale assurdo colore fosse il suo bulbo oculare.
Ma un giorno all'improvviso, agli inizi di gennaio
dal mare sbarcò un bimbo che sembrava un marinaio.
Si guardaron da lontano senza dir parola alcuna
ma un'occhiata così lunga che fu presagio di fortuna.
Le disse: "Non esser triste, anche i miei occhi sono strani
d'estate sono verdi e d'inverno son castani.
Acque, mari e onde il tuo occhio riassume,
fidati di me, sono color di fiume.
E non importa se gli occhi non ci sembrano normali
quel nostro colore indeciso è ciò che li rende speciali".
2 commenti:
Questa l'ho già sentita...
Autore, ce li abbiamo i diritti per pubblicarla? Eh? Eh? Eh?
(Ma il quadratino sull'opzione "geniale" non c'è?? Uf..)
Diritti d'autore?
Geniale, adesso, non esageriamo!!
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