Benvenuto!

Il solo fatto che tu sia qui già mi gratifica. Che dire di più? Ormai visto che ci sei partecipa, leggi e commenta. Una sola richiesta. Quando te ne andrai non chiudere la porta!

sabato 14 gennaio 2012

Costa Concordia: il parere di un marittimo.

E' stata una notte strana. La maggior parte di voi ieri avrà sentito del Costa Concordia in avaria e dopo aver commentato la notizia se ne sarà andato a dormire. Per me, che su quella nave ho lavorato per anni, è stata una notizia sconvolgente e la nottata l'ho passata quasi in bianco pensando ad amici e colleghi imbarcati lì sopra.

Scrivo perché mi stanno infastidendo tutti i servizi in tv che parlano di un crew impreparato a gestire la situazione. Posso solo dire il crew appena salito a bordo segue corsi per la familiarizzazione con la nave e per ogni genere di emergenza. Durante il contratto vengono fatte numerose e svariate esercitazioni, spesso anche dopo turni massacranti di lavoro. Inoltre (cosa importantissima che avevo dimenticato), lo stesso crew prima di imbarcare segue corsi di soccorso. Corsi che se non superati precludono all'imbarco.

E' chiaro che in un'emergenza simile, qualcosa può andare storto, se non lo facesse probabilmente non sarebbe emergenza ma è abbastanza assurdo dare addosso ad un crew defininendolo incapace e impreparato. Faccio presente che in una situazione che definire critica, con una nave inclinata sul lato,  è un eufemismo, un equipaggio di 1000 persone ha messo in salvo più di 3000 passeggeri. E' vero, ci sono state anche 3 vittime ma, con tutto il rispetto per chi ha perso la vita, da quello che mi risulta è stato un infarto e alcuni che, presi dal panico, si sono buttati in acqua senza seguire le direttive del crew. Non credo che questo sia imputabile alla preparazione del crew stesso.

Per quanto riguarda il comandante, a nessuno viene da pensare che il suo "non è successo niente, state tranquilli", sia servito a mantenere la calma a bordo per permettere alla nave di avvicinarsi alla costa, invece che affondare completamente? Con tutta probabilità quella manovra, che molti giudicano stupida, ha contribuito a salvare centinaia di vite. Con parte delle scialuppe inutilizzabili avvicinarsi alla costa ha permesso di usufruire dell'aiuto di mezzi esterni che hanno potuto imbarcare passeggeri e portarli sulla terra ferma velocemente.

Altra cosa da dire, il boat drill di inizio crociera (obbligatorio per i passeggeri), spesso viene preso alla leggera dagli stessi, che si presentano senza salvagenti, in ritardo o molto più intenti a filmare con i cellulari, invece che ascoltare le informazioni. Il fatto stesso che in una situazione di emergenza simile, alcuni passeggeri pensano che sia meglio filmare con i cellulari invece che ascoltare le comunicazioni... la dice lunga...

Sentire dire in tv che "nessuno ci ha salvati" quando sei al sicuro su una banchina è quanto meno stupido, visto che non credo che lì ci sei arrivato volando.

Per quanto riguarda la dinamica dell'incidente e le tempistiche di comunicazione allarme non mi pronuncio. L'unica cosa che posso dire con certezza è che il crew meriterebbe più rispetto, perché mentre i passeggeri lasciavano la nave, molte persone del crew rimanevano a bordo cercando di salvare più persone possibile.

Qui trovate alcune informazioni chiare in risposta alle tante inesattezze sentite nelle dichiarazioni e/o riportate dai giornalisti.



Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.


Articoli correlati per categorie



229 commenti:

«Meno recenti   ‹Vecchi   201 – 229 di 229
Anonimo ha detto...

"il comandante Schettino sarà certamente capito e riportato a tutti gli onori"??? Ma di che state parlando? Calamai ha avuto una collisione in mare con un'altra nave: un incidente difficile da interpretare, sul quale molto c'era da discutere e molto si è detto, e alla fine è stato giustamente riabilitato. Qui c'è una nave incagliata a cento metri da riva, con uno scoglio piantato nella chiglia, e un comandante che dice che viaggiava a distanza di sicurezza e lo scoglio non era marcato sulle carte. Fate un po' voi...

Anonimo ha detto...

"le navi affondano, gli aerei cadono": la palisse... ma c'è incidente e incidente. Prova a pensare a un comandante di un aereo che, per far vedere quanto è bravo a rasentare la velocità di stallo senza precipitare, cade e ammazza una ventina di passeggeri. La vogliamo mettere nel conto delle fatalità?

Mr Gausman ha detto...

beh... abbiamo sentito di aerei che in fase di esercitazione tagliano i fili della seggiovia... dal momento che si usa la parola "fatalità" , a meno che si abbia avuto l'intenzione di usare lo scoglio per squarciare lo scafo.. direi che rientri nella definizione propria della parola in questione

Anonimo ha detto...

CITO: ''e ancora non si e parlato del equipaggio che sono continuamente ubriaci o drogati..

sono stata molestata durante il pranzo da un animatore che aveva preso droghe gia a mezzogiorno... non parliamo di tutti gli altri...''

...errori a parte...
Mi chiedo se l'autrice di questo commento sia mai stata molestata prima di quell'episodio, per esempio dal parrucchiere o in discoteca o su una spiaggia...oppure se abbia mai visto prima nella sua vita una persona sotto effetto di droghe o alcool....
Mi chiedo come faccia a sapere che l'animatore avesse assunto droghe gia a mezzogiorno, visto che si suppone che chi ne fa uso non lo faccia in pubblico al ristorante, ma nel privato della sua cabina. Era forse presente? era in tale confidenza da essere stata informata?....ehmmmm
Mi chiedo quanti animatori vengono molestati dalle passeggere durante una crociera, e quante di queste sono ubriache gia a mezzogiorno.
Mi chiedo perchè per un imbecille che commette una mancanza, una intera categoria debba essere messa sul banco degli imputati.
Qui non si dovrebbe fare distinzione tra passeggeri ed equipaggio, qualcuno ha causato questa tragedia certo, ma tanti altri hanno fatto in modo, in maniera silenziosa, che non si trasformasse in un'ecatombe....come pure ci sono passeggeri educati ed altri assolutamente deficienti come l'autrice di quel messaggio.

Ah, dimenticavo! non lavoro per Costa, non sono un marittimo e non ho mai messo piede su una nave da crociera, sono solo una persona di buon senso che sa stare al mondo!
Fausto

Olimpino ha detto...

... di che vi meravigliate. E' la stampa bellezza.

Maurizio

Anonimo ha detto...

Ah, sì? un aereo militare che vola sotto i limiti consentiti e taglia i fili di una teleferica civile lei la chiama fatalità? mi sa che ha bisogno di un buon vocabolario, sa, perché è un crimine e sul piano legale mette insieme un buon numero di reati. Nel caso della strage del Cermis, come saprà, i piloti, nonostante le ampie protezioni garantite ai militari all'estero dalla legge militare USA, sno stati radiati dopo regolare processo, perché colpevolmente volavano troppo veloci e troppo bassi. Bisogna dire che il suo esempio è ottimo, e il parallelismo, forse non voluto, con il caso della Costa, ci può anche stare. Staremo a vedere cosa dirà la magistratura, visto che non ci sono accordi internazionali ed extraterritorialità, qui.

Anonimo ha detto...

Ah, sì? un aereo militare che vola sotto i limiti consentiti e taglia i fili di una teleferica civile lei la chiama fatalità? mi sa che ha bisogno di un buon vocabolario, sa, perché è un crimine e sul piano legale mette insieme un buon numero di reati. Nel caso della strage del Cermis, come saprà, i piloti, nonostante le ampie protezioni garantite ai militari all'estero dalla legge militare USA, sno stati radiati dopo regolare processo, perché colpevolmente volavano troppo veloci e troppo bassi. Bisogna dire che il suo esempio è ottimo, e il parallelismo, forse non voluto, con il caso della Costa, ci può anche stare. Staremo a vedere cosa dirà la magistratura, visto che non ci sono accordi internazionali ed extraterritorialità, qui.

Anonimo ha detto...

Sarah G. risponde a Daniela e a Mr Gausman

QUOTO AL 100%

...la gente pensa ke con i suoi soldi possa comprare e rendere schiavi coloro che operano nel settore turistico....VI SBAGLIATE SIGG. ogni cosa ha i suoi limiti. Ci sono persone ke ve le raccomando!!!!! poi per nn parlare quando italiani sono all'estero (sono italiana ma a volte meglio manco farsi riconoscere).

CI SONO LE PERSONE SUPER INTELLIGENTI NON PENSATE CHE IO FACCIA DI UN ERBA TUTTO UN FASCIO SIA BEN KIARO! MA SOLAMENTE RIBATTERE QUALCHE PERSONA CHE PENSA CHE UN OPERATORE TURISTICO O AL SERVIZIO RICETTIVO PERCHE IL CLIENTE PAGA IO GLI DEVO DARE ANCHE..... MA PER FAVORE!!!!

Anonimo ha detto...

Non ci sono parole per tutta questa tragedia. E ad oggi ci sono ancora dei dispersi. Ma il comportamento del comandante e del suo staff di plancia non meritano tanti applausi. Tutti si sbaglia, per carità..è risaputo che chi lavora sbaglia, ma questo è sbaglio è assurdo!! E poi abbandonare passeggeri e nave..mah!!

Anonimo ha detto...

@Mr. Gausman: l'esempio del Cermis mi pare perfetto, eccetto per la "fatalità". Si trattò, infatti, di un reato, per il quale i piloti furono radiati dopo regolare corte marziale.

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti. I telegiornali qui in svizzera hanno da subito lodato ampiamente la validità ed efficienza dei soccorsi da parte dell'equipaggio, che hanno sbarcato piu' di 4000 persone in sole 2 ore, al buio, al freddo e con nave incinata. Gli stessi giornalisti hanno anche sottolineato che si stavano raccogliendo testimonianze tra i passeggeri posti in salvo e che, tali testimonianze, erano oltremodo amplificate dai media italiani. Qui i giornalisti si sono concentrati poi sulla colpa e causa dell'incidente, perchè non c'era nessuna ragione per nessun altro tipo di polemica oltre a quella della negligenza del capitano e di chi con lui lavorava in plancia.
Quindi bravissimi quelli dell'equipaggio, sono stati in grado di effettuare soccorsi a tempi record....logico che qualche incidente o disordine a bordo durante il naufragio ci possa essere stato.
Dai filmati non si vede questo grande panico...cio' significa che lêquipaggio e' anche riuscito a mentenere una situazione cosi' critica sotto controllo.
Tutto questo pero' e' un po' rovinato da chi sta alimentando dai computer una sorta di"guerra" equipaggi / passeggeri.
POssibile che se sono riusciti a mentenere una discreta calma e sangue freddo a bordo della COncordia (sia equipaggio che passeggeri), non riusciate voi (alcuni di voi, in questo blog, e faccio riferimento sia a addetti ai lavori marittimi che a estranei ad essi) a mantenere un controllo e moderare le vostre risposte e i vostri commenti?
In questo modo, voi colleghi dell'equipaggio della COncordia non state portando molto beneficio al grande lavoro che questi ragazzi hanno saputo fare a bordo e anzi state anche un po' danneggiando la Vostra categoria. Meglio tacere che distribuire un insulto in piu', anche se questo ci fa arrabbiare. Almeno per rispetto per chi, tutti quei passeggeri si e' prodigato per salvarli nobilitando ancora di piu' il loro ruolo.
Invece a chi commenta con accuse gratuite e gravi rivolte agli equipaggi...se avete visto cose del genere dovevate denunciarle allora (ci sono mele marce ovunque)...troppo facile stare zitti nel momento in cui si dovrebbe parlare e parlare quando invece si dovrebbe solo tacere...
Buon pomeriggio a tutti da una che comunque e' estranea al mondo delle crociere ma non al mondo nautico, ma solo perchè certi tipi di vacanza non sono nelle mie corde (pura soggetività)

PS: per alcuni di voi che fanno parte di equipaggi e che qui hanno scritto: mantenete la calma anche a terra dietro ai computer. Siete addestrati a situazoni di stress, non perdete la calma sulla tastiera del computer...difendete la vostra categoria con la dignità, l'educazione, il rigore e il sorriso che sempre immagino vi contraddistingua a bordo. (non ti curar di certi individui ma guarda e passa)

Saluti CC

Anonimo ha detto...

...ho fatto diverse crociere tutte con COSTA e non la cambierei mai perchè in tutti questi viaggi ho incontrato sempre persone dell'equipaggio davvero splendide e professionali sicuramente come il nostro amico marittimo(io abito in un paese di marittimi)....sono un grande appassionato crocierista e in TV ho ascoltato una marea di stupidaggini e cose non vere...soprattutto da quella giornalista..MARA PARMEGGIANI...il personale di bordo è preparato e addestrato...sulla Concordia hanno messo in salvo 3000 persone...

Anonimo ha detto...

franz sei un grande....HAI DETTO COSE SACROSANTE!!!


andr

Anonimo ha detto...

Per riportare tutti alla realtà: http://www.corriere.it/editoriali/12_gennaio_16/e-adesso-severita-pierluigi-battista_f076e028-4008-11e1-a5d2-75a8a88b1277.shtml

E a seguire una registrazione (non ricostruzione: registrazione) dei fatti:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/16/capitaneria-livorno-accusa-comandante-nave-ingovernabile-stato-ammutinamento/184211/

vittotio d'esposito ha detto...

Al di là delle responsabilità a cui si sta' giungendo secondo me troppo in fretta.
Mi chiedo: per quale motivo la nave in avvicinamento per fare il cosiddetto "inchino", viaggiava ad una velocità di 16 nodi?
Lo scoglio che il comandante diceva che non era segnalato, non poteva essere un sottomarino?
e l'emergenza non potrebbe essere cominciata molto prima che la nave colpisse gli scogli dell'isola? questo spiegherebbe la velocità sostenuta, che può avere solo una spiegazione, L'intenzione del comandante di mettere la nave al sicuro al piu presto possibile.
Come mai il comandante è stato subito arrestato, questo non succede mai subito, forse volevano chiudergli la bocca?
altra dimanda: sono ormai tre giorni che si parla di pericolo per la nave che potrebbe sprofondare ad una profondita di 70 mt, ma non si è ancora fatto niente per metterla in sicurezza tramite cavi alla scogliera, tutto questo mi sembra molto, ma molto strano.
Non dimentichiamo la nostra storia e gli avvenimenti accaduti, tipo ustica etc, per questo direi di non liquidare subito la tragedia accusando il comandante, che fino a prova contraria ha fatto di tutto per arenare la nave e salvando quasi tutti, e se quelle persone che criticano l'operato del comandante e dell'equipaggio sono li a raccontare, lo devono proprio all'audacia del comandante, altrimenti la nave si sarebbe rovesciata in mare aperto ed avrebbero fatto tutti la fine dei topi!

Anonimo ha detto...

(Esther)

@ Fausto..

Ed il saper stare al mondo è veramente cosa per pochissimi!.Grazie Fausto....sei sempre un mito.

Anonimo ha detto...

SONO COSTERNATA PER QUANDO SUCCESSO QUESTA NOTTE, UN DISASTRO TERRIFICANTE; MA AL TEMPO STESSO SONO SCHIFATA PER COMMENTI E ILLAZIONI INOPPORTUNE RELATIVE ALLA COSTA CONCORDIA....... VOLEVO DIRE A CHI NON CONOSCE LA VITA DI BORDO CHE GIORNALMENTE E PIU' VOLTE AL GIORNO IL PERSONALE DI BORDO E I PASSEGGERI SONO TENUTI A PARTECIPARE ALLE VARIE SIMULAZIONI, DI OGNI GENERE CHE VANNO DALL' INCENDI A BORDO; ALL' UOMO IN MARE, ALL'ABBANDONO NAVE....... E CHE IL PERSONALE DI BORDO E' ALTAMENTE SPECIALIZZATO E PREPARATO A GESTIRE SITUAZIONI CRITICHE ED EMERGENZE DI VARIO GENERE. PERSONALE CHE PASSA ORE ED ORE A VERIFICARE E FAR SI CHE TUTTO SIA TRACCIABILE E FUNZIONANTE , CON PROTOCOLLI OPERATIVI E MEZZI UNICI E TECNOLOGICI...... NON SONO PERSONE SPROVVEDUTE E PRIVE DI SCRUPOLI. GENTE CHE SACRIFICA LA PROPRIA VITA PER FAR VIVERE UNA BELLA SETTIMANA AGLI ALTRI....... ORA VI CHIEDO: PROVATE AD IMMAGINARE CHE SENTIMENTI SI INNESCHINO QUANDO NON E' PIU' LA SIMULAZIONE A DETTARE LE REGOLE MA LA PURA, DURA E TRISTE REALTA'..... PANICO E PAURA????? SONO IL MINIMO, DELIRIO, CONFUSIONE E ISTERIA. CHI COME ME LAVORA NEL CAMPO SANITARIO SA BENE COSA VOGLIA DIRE EMERGENZA , PENSATE UN PO' GESTIRE UNA MAXI EMERGENZA A TERRA E IMPRESA MOLTO MOLTO DIFFICILE, FIGURATEVI GESTIRE OLTRE 4000 PERSONE, DI LINGUA E DI NAZIONALITA' DIFFERENTE, CONDIZIONI FISICHE ED ETA' DIFFERENTI............. VI PREGO, LASCIATE LE INDAGINI E I GIUDIZI A CHI PUO' PERMETTERSI DI FARLI, LA GIUSTIZIA FACCIA IL SUO CORSO...... SPERIAMO PRIMA POSSIBILE E SE CI SONO DEI COLPEVOLI CHE PAGHINO CON LA GIUSTA PUNIZIONE MA VI PREGO....... NON FATE CONSIDERAZIONI E SOPRATTUTTO NON ESPRIMETE GIUDIZI SE NON AVETE FACOLTA' E COMPETENZA PER FARLO....... PERDONATE IL MIO SFOGo, MA MIO MARITO E'A BORDO DI UNA NAVE DA CROCIERA A MIGLIAIA DI MIGLIA DALLA SUA FAMIGLIA E IO AMO LUI QUANTO IL SUO LAVORO

Anonimo ha detto...

anche a me hanno fatto venire il vomito ma un poco sono abituato essendo un camionista da quasi trent'anni ,
su tutti questi professori sputasentenze siamo già fortunati che un poco di democrazia esiste altrimenti qualcuno avrebbe già processato giudicato e magari mandato al rogo ......
il mio primo pensiero è alle vittime ed i loro famigliari
poi la solidarietà con tutti i lavoratori che devono subire la grandissima stupidità degli IGNORANTI.......

Anonimo ha detto...

non sono mai stata in crociera...ci andrò appena le risorse -scarse- me lo consentiranno..per ora viaggio in aereo e sono completamente d'accordo con chi dice che tutte le informazioni sulla gestione delle emergenze non vengono mai ascoltate ..io, forse per scaramanzia,come diceva giustamente qualcuno, non ho la più pallida idea di cosa dovrei fare se dovesse capitare un'emergenza in volo...morirei di paura..mi farei travolgere da panico e crisi isteriche...come immagino sia accaduto agli sfortunati croceristi...e allora pensiamo che se tante persone sono riuscite a sopravvivere..il merito non è certamente del proprio coraggio o sangue freddo, che credo fossero davvero pochi.. ma di chi, con competenza e professionalità, ha lavorato mettendo a rischio la propria vita. Le disgrazie purtroppo possono capitare..gli imprevisti anche..certamente è giusto che chi ha sbagliato debba pagare..ma sarebbe giusto premiare chi ha invece lavorato con serietà e coraggio.

Anonimo ha detto...

E ' vero sono tutti filippini nn sanno manco una parola d italiano come fanno ad aiutarti??

Anonimo ha detto...

si ma ke il capitano abbandona la nave prima di tutto l'equipaggio e la kiamata registrata cn il comandante della capitaneria si rifuta anzi fà finta di eseguire i suoi ordini di ritornare a bordo.....è un poco di buono un capitano senza palle...un vero capitano affonda con la propria nave

Anonimo ha detto...

Ora su RAI 1
dichiarazioni di ufficiali di bordo che dicono che avevano comunicato al comandante la situazione e che se si interveniva subito tutti arrivavano al porto senza neppure bagnarsi.... si potevano calare le scialuppe da entrambi i lati.
Altro che salvataggio spettacolare....

Giulio amatore e skipper ha detto...

innanzi tutto mi permetto di ringraziare chi ha scritto il post principale ( il marittimo Youry credo)
sono d'accrodissimo con tutto( anche se non sono un esperto nè di diritto marittimo nè di situazioni di emergenza (per fortuna) nè di pratiche di salvataggio) ma.....
il 'contenimento' del 'parlare a vanvera' di molti, sopratutto di giornalisti che 'saltano addosso' alla notizia per il puro 'farsi belli' con il, seppur sacrosanto, 'diritto di cronaca' è o dovrebbe essere un 'quasi dovere di tutti noi.
io sono del parere che gli unici che potrebbero e dovrebbero esprimere pariri e non giudizi, dovrebbero essere i veri esperti della materia e non altri che creano solo confusione e non aggiungono nulla alla discussone veritiera.
bravo!

Anonimo ha detto...

capisco, non giudico, ma il comandante mi sembra che abbia agito solo per interessi legati alla compagnia.

Anonimo ha detto...

anche io lavoro in costa. siccome passiamo 7 8 mesi in mare insieme siamo legati e difendiamo costa a la crew. all'inizio anche io ho fatto cosi'. ma e' tempo di ammettere. noi non siamo preparati allo stress e a situazioni di panico. siamo solo preparati ad eseguire una serie di cose al sentire determinati ordini. se fossimo professionali e preparati allo stess non ci sarebbero stati tante uscite infelici da parte dello staff. aggradire per difendersi e' tanto triste come dire che la scialuppa era sporca. se poi una crew arriva a dire beh quasi tutti salvi, la dice lunga sul suo punto di vista professionale. non importa quanto bene possiamo fare, importa che piu' o meno sia andata bene e che non abbiamo fatto il peggio possibile. non credo sia lo spirito costa..

Anonimo ha detto...

effettivamente ci insegnano piu' l'orgoglio costa citizen che la capacita' di gestire lo stress e non rispondere alle provocazioni...questo pare evidente

Anonimo ha detto...

sbaglio o c'e' stata una qualche manipolazione del blog? cancellati alcuni interventi? c'era una valutazione che diceva divertente e non c'e' piu'...que pasa?

Anonimo ha detto...

la nave e' predisposta a salvare tutti coloro che sono a bordo, siano anche 10,000. nel senso che in base alla capienza si valuta il numero di equipaggio, il numero delle scialuppe, gli spazi etc. questo viene studiato da ingegneri, archiettti ed esperti sicurezza. quindi sta di fatto che la nave di per se' e' predisposta ad evacuare 4000 persone. ogni membro dell'equipaggio ha un ruolo nella sicurezza e questo e' parte dle suo lavoro, non e' eroismo, anche se affrontare le emergenze non e' piacevole lo sanno prima di imbarcarsi che il loro lavoro e' anche questo. quindi come il comandante dovrebbe comandare il crew deve fare quello che gli e' stato assegnato. i membri dell'eqwuipaggio in questo caso sono circa 1000 e circa 3000 passeggeri. quindi un ottimo rapporto adetto sicurezza-passeggero. sicuramente solidarieta' e onore al crew, ma deve anche da una parete ringraziare la fortuna, poiche' non hanno dovuto affrontare mareggiate, correnti forti, vento, incendi, bombe. hanno dovuto evacuare una nave incagliata a riva. dall'altra parte comprendo l'orgoglio del proprio mestiere, ma uno della crew non puo' sapere come si e' svolta in toto l'emergenza, non puo' dare certezza sull'operato di tutti e sull'organizzazione. e' solo una pedina all'interno di un mondo piu' grande di lui. inoltre non dovrebbe come impiegato costa rispondere alle provocazione e tantomeno offendere in nessun momento. proprio come professionista dovrebbe invece desiderare di capire cosa e' successo, se davvero e' stato fatto il massimo, che cosa dovrebbe migliorare, perche' di margini ce ne sono anche per l'equipaggio. un'evacuazione che parte un'ora dopo non ha scuse. dovreste essere incazzati neri anch evoi per questo, a prescindere dall'incidente di per sè. credo sia molto piu' onorevole chi tace, aspetta o ammette i possibili miglioramenti, di chi difende a spada tratta ancor prima di accertarsi (cosi' come chi accusa eh). sapere che una crew si consola del fatto che abbia salvato QUASI tutti non mi piace. almeno nell'ideale dovrebbero sentirsi pieni di voglia di dimostrare che invece possono salvare tutti. un vero esperto di sicurezza guarda a raggiungere il massimo delle sue possibilita', non piu' o meno qualcosa di accettabile, viste anche le premesse e la situaizone dell'incidente. cmq il crew e' l'ultima cosa che davvero interessa alla fine. ne hanno di persone sopra di loro che hanno sbagliato, molte piu' d'una...

Anonimo ha detto...

il numero dei commenti fluttua..e valente e' scomparso?
cmq interessanti le nuove notizie. e la class action ci sta. a chi credeva davvero che era colpa di un folle impazzito per caso. grandi quelli di costa che oggi hanno manifestato in silenzio a genova. un po' tardino pero'. eh ormai le dichiarazioni e gli atti singoli dei dipendenti avevano gia' fatto colabrodo...sulla tempistica certo costa deve rivedere le cose...ma non sull'orgoglio, che e' alto anche tra chi non sa davvero piu' di quanto riguarda il suo piccolo lavoro. perfino le centraliniste del centro prenotazioni prima di sapere buttavano prima cacchina sui passeggeri, poi quando non si poteva piu' sul comandante e ora? tutto tace..

«Meno recenti ‹Vecchi   201 – 229 di 229   Nuovi› Più recenti»