Benvenuto!

Il solo fatto che tu sia qui già mi gratifica. Che dire di più? Ormai visto che ci sei partecipa, leggi e commenta. Una sola richiesta. Quando te ne andrai non chiudere la porta!

domenica 16 ottobre 2011

La cattiveria dei buoni è pericolosissima.

Chiariamolo subito: la violenza non ha mai ragione. Anzi... la violenza non ha quasi mai ragione. Ho visto le immagini di questo weekend. Tutti i politici si sono subito parati il culo schierandosi contro i disastri occorsi a Roma. In effetti è una presa di posizione coraggiosa. 

Il problema è che subito dopo hanno dichiarato che l'accaduto non deve far passare in secondo piano le motivazioni dei manifestanti. Quali sono queste motivazioni? La mia è una domanda provocatoria. Dei centomila servizi documentati, nei quali si vedono facinorosi che danneggiano macchine, sfondano vetrine e distruggono madonne (che fortunata coincidenza essere lì con un telecamera proprio in posizione da sembrare quasi una cosa costruita!!), nessuna si prende la briga di dire come mai tante persone sono scese in piazza a manifestare PACIFICAMENTE. Io darei spazio a loro, vorrei capire perché un padre di famiglia passa il sabato a manifestare. Forse che è preoccupato di non riuscire a tirare fino alla terza settimana? Invece no. Delle motivazioni non si sa quasi nulla. Sappiamo solo che sono successi tanti casini. Peccato perché già Cicerone diceva che "nei dissensi civili, quando i buoni valgono più dei molti, i cittadini vanno pesati e non contati". In questo caso si poteva ancora ricorrere alla conta invece che alla pesatura, ma tant'è...

E' inutile, anzi non lo è affatto, sottolineare che quella di sabato è stata una stupida guerra tra poveri. Black-bloc (ma poi esisteranno veramente??) che sfasciano vetrine e auto e case per protestare. Sì, ma contro chi? Io rimango dell'idea che gente simile sia spinta e stimolata e foraggiata da qualcuno, per far passare in secondo piano aspetti nettamente più scomodi e importanti.

Facile per i politici. Ora parlano dei danni, condannano i delinquenti. Si premurano anche di dire che le motivazioni della manifestazione non devono passare in secondo piano.

Io mi auguro che tutti quelli mascherati, dal primo all'ultimo (anche se non hanno fatto un cazzo, perché se devi manifestare ci metti la faccia), vengano presi e costretti a lavori socialmente utili. Però, mi auguro anche che la nostra casta (perché chiamarli politici proprio non mi riesce), così preoccupata di non far perdere nel nulla le motivazioni della protesta, si prodighi per andarle ad ascoltare queste motivazioni. Sarebbe bello chiamare in parlamento i rappresentanti dei manifestanti a spiegare il perché.

Se questo non dovesse accadere, non lo spero ma credo che i tempi stiano maturando, i manifestanti oggi pacifici si copriranno il volto ed inizieranno a chiedere il conto. E non c'è cosa peggiore di far incazzare i mansueti.

Articoli correlati per categorie



4 commenti:

Mauro ha detto...

Ieri erano scontri provocati da facinorosi (magari foraggiati, magari no).

Domani potrebbe essere la rivolta di un popolo disperato.

Saluti,

Mauro.

gattonero ha detto...

Quoto tutto, ma in particolare l'ultimo capoverso: i lupi neri potrebbero (potrebbero, volendolo...) essere individuati e fermati.
Centinaia di migliaia di pecore incazzate (ancorché senza una guida certa; non c'è, inutile nascondercelo, a meno di ritenere tale il trio BerDiPiVen), non è pensabile senza ricorrere ai carri armati e ai lanciafiamme.
Ma se arrivassimo a quel punto, dopo potrà anche venire il diluvio: pioverebbe su un deserto.

Aldus ha detto...

Come dice la Bibbia: "Guai all'ira del mite!"

Silvia Azzaroli ha detto...

Ciao ti ho scoperto seguendo il link che hai messo in un commento ad un post di Mauro.
Gran bel post che condivido, credo anche io che se volessero potrebbero prendere i violenti e credo anche io che questi ultimi siano foraggiati anche perché nel momento in cui il popolo si incazzasse davvero ( e appunto come dite ci siamo mooooooooolto vicini), non penso proprio che andrebbe a rompere macchine e vetrine, andrebbe invece a dar fuori alla Farnesina, a Montecitorio, a Palazzo Chigi, a Palazzo Grazioli...
Mi viene da citare un film molto divertente con i mitici Bud Spencer & Terence Hill "Non c'è cattivo più cattivo di un buono che diventa cattivo"
buon sabato!