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sabato 18 dicembre 2010

Democrazia è anche dissenso...

Sfogliando i giornali di oggi, leggo che a Bruxelles nell'ultimo incontro della UE, è stato fatto un esperimento di democrazia multimediale, nel quale un maxischermo proiettava messaggi di persone comuni, riferiti ai propri politici. Un grandissimo esempio di democrazia diretta. Purtroppo questo esperimento ha dimostrato che anche all'Unione Europea c'è confusione sul concetto di democrazia. Democrazia deriva dal greco δῆμος (démos): popolo e κράτος (cràtos): potere, ed etimologicamente significa governo del popolo. Questo vuol dire che il popolo può concordare ma anche dissentire. Se uno di questi due aspetti viene meno, la democrazia muore.
Ritorniamo a Bruxelles e al maxischermo. Questo esperimento è andato avanti per due ore. Durante l'intervento di Berlusconi, però, il maxischermo è stato invaso da messaggi di dissenso verso il Premier. Messaggi che lo accusavano di comprarsi il sesso, i deputati, di connivenza con la mafia, ecc... ecc...
Invece di porsi domande sul perché durante l'intervento del Premier più amato d'Europa (secondo il suo medesimo parere), lo schermo esplodesse di messaggi di dissenso, si è preferito bloccare il tutto. La motivazione data dalla responsabile è molto semplice evitare di imbarazzare il Primo Ministro ed, eventualmente la delegazioni italiana. Tutta questa cortesia verso Berlusconi, per me ha un altro nome: censura. In nessun paese civile per evitare l'imbarazzo di uno, si toglie la parola a tutti. Oddio in alcuni Paesi sì, quelli dove c'è un dittatore. Questo esperimento di democrazia diretta ha ferito la libertà di espressione di molte persone. La cosa è ancora più grave perché queste persone avevano questo UNICO mezzo per farsi sentire. Dopo questo episodio ai miei figli cosa potrò insegnare? Che la democrazia è il potere che ha il popolo di dire cose che non imbarazzino il potere?

Il problema poi, non è nemmeno quello di imbarazzare Berlusconi. Questo uomo non si imbarazza davanti a nulla. Il vero nocciolo di tutto è riuscire ad avere rappresentanti politici "non imbarazzabili". Però, su questo aspetto devono lavorarci gli italiani e considerando che gente come Scilipoti è in parlamento... siamo molto indietro.

 

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

in 62 anni di REPUBBLICA ,di parole i politici ne hanno vomitate a fiumi sul POPOLO.
È tempo di raccolto ,facendo un riscontro delle promesse fatte in62 anni, i conti non tornano.
il POPOLO confrontando il dare con l’avere, si è accorto ,che e più ciò che dà rispetto ha ciò che riceve.
risultati ottimi per i politici e le lobby che rappresentano, catastrofici per il popolo, che dovra con sacrificio risanare i danni lasciati dai governi che si sono alternati in 62 anni di mala politica
e ricatti sul costo del lavoro che i padroni ritengono troppo alto, mentre si
spartiscono bonus da capogiro alla faccia della miseria.
siamo solo pedine da sacrificare nella scacchiera della vita
il costo della vita aumenta
con il consenso di chi governa
(Destra o sinistra)
Si favoriscono le aziende, non intervenendo su i ritardi del rinnuovo del contratto di lavoro
quando va bene di due anni,
si spalma l’aumento in tre rate.
Quando il tutto si conlude siamo, ha ridosso della prossima scadenza di contratto
Erodendo nel tempo il salario che si svalutera sempre di più.
I GOVERNI favorendo le aziende , arrecano danni alla classe OPERAIA, i danni sono evidenti, basterebbe confrontare gli stipendi dei nostri OPERAI, con quelli dei PAESI FONDATORI della comunità EUROPEA
i nostri, sono inferiori minimo del 30% chiunque di destra o di sinistra abbia GOVERNATO sene assuma le responsabilità prima che sia troppo tardi visto che le colpe sono di tutta la classe POLITICA che ha seminato MISERIA per il POPOLO, e ricchezza per la loro etnia, che è degli SCIACALLI
Giovani svegliatevi, il vostro futuro lo stanno svendendo, stà a voi riappropiarvene. VITTORIO

A. ha detto...

ma lo hanno fatto davvero questo esperimento? speravo che almeno al parlamento europeo non attuassero questo genere di censura...