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lunedì 1 marzo 2010

Valerio Scanu: Per tutte le volte che dovremo sorbircelo.

Oggi ho provato a vincere tutti i miei pregiudizi e mi sono dedicato all'ascolto del cd di Valerio Scanu. Tutti mi accusano di ascoltare musica vecchia e sarebbe per questo che non riesco ad apprezzare le novità. Sarà ma i miei vecchi Hendrix, Zappa e Rolling Stones me li tengo stretti. Ho sempre ribattuto che la novità, meglio l'originalità, di un musicista l'ho sempre colta. Per esempio: non sono rimasto indifferente al furore chitarristico dei Nirvana, o alla voce unica di Jeff Buckley. Perciò non è che sono proprio arido a livello di sensibilità musicale. Così ecco la sfida: un attento ascolto del cd di Scanu. Inizio in maniera frivola con un breve commento alla copertina. Sguardo languido e sullo sfondo rotaia in un romantico sfumato. Quale che sia la metafora mi sfugge. Forse che il fotografo ha provato, con un set fotogratico lunghissimo, a farlo arrotare da un regionale? Boh.

Veloce presentazione del contenuto album:
  1. Per tutte le volte che...  
  2. Indissolubile
  3. Mi manchi tu
  4. Quando parlano di te
  5. Mai dimenticata
  6. Credi in me
  7. Il Dio d'America
  8. Miele
  9. Così distante
Ok. Al primo, secondo, terzo ascolto l'album è brutto. Non intendo che non è il mio genere, intendo che è proprio brutto. Musicalmente paraculo con le classiche melodie facilone-pop-romantiche e il target è indubbiamente la ragazzina innamorata, che sta adolescendo con gli ormoni in pieno bollore. Non mi stupirei se due o tre pezzi finissero nel prossimo film mocciano. Sorvoliamo sulla title track: sono già state spese milioni di parole sul "far l’amore in tutti i modi, in tutti i luoghi in tutti i laghi". Considerando che luoghi e laghi non è sta gran rima, poteva mettere "in tutti i luoghi e in tutti i cieli" o, se proprio non riusciva a fare a meno della passione lacustre, poteva andare su un surreale "in tutti i luoghi e in tutti laghi sopra i rami come i maghi". Però tutti i miei dubbi grammaticali si sono concentrati qui: 

...questo dolore è dolce come il miele
confrontato con il male che noi ci facciamo
se così potente questo amore che ci
difendiamo con tutta la forza ma non basta quasi mai
...

EEEHHHH? Se così potente questo amore che ci difendiamo?? Che cacchio vorrebbe dire? Già farei fatica a capire "questo amore che ci difende", posso concedere "questo amore che difendiamo". Passino le licenze poetiche ma questo è grammaticidio. Vabbè, passiamo oltre. 

Traccia due: Indissolubile. Tra le altre cose sono rimasto colpito da questo passo:

...sa costruire cose splendide
come la gioia
che mi sa infondere
senza dissolvere mai
questo amore che ho, per te...

Un passo bellissimo, poetico, emozionante, toccante. Poi l'ho letto bene e mi sono chiesto che cavolo volesse dire. Analizziamo il testo. Di chi stiamo parlando? Chi è il soggetto? Lei? Il mio contorto modo di pensare mi dice che sia Lei che "sa costruire cose splendide" e, in teoria,  dovrebbe concludere con questo amore "che ho per lei", non per te. Forse sono troppo pignolo io. Andiamo oltre, prendendo per buona la terza persona singolare. Praticamente lei è fonte di gioia e, nonostante questo, non dissolve mai l'amore che lui prova. Mi sembra normale, io mi stupirei del contrario. Afferrate la mia perplessità? Io sono uno di quelli che sostiene che si ama una persona anche per i difetti. Dunque, mi sembra strano dire alla mia amata "ogni giorno mi stupisci con allegria e gioia senza per questo far diminuire l'amore che provo per te". Siamo d'accordo che avrebbe più senso dire "mi fai soffire come un dannato ma non si dissolve l'amore che ho per te?". 

Nel terzo brano "Mi manchi tu" c'è un'altra parte di testo piena di pathos(logico):  

Mi manca la sveglia alle sette e mezza,
i compiti in classe, mangiare in fretta,
mi manca il classon del vicino di casa,
le giocate a calcio dentro la caserma,
mi manca la fine di una barzelletta
e l'emozione di una sigaretta, però di più mi manchi tu.

Qui signori miei, raggiungiamo vette altissime. Non trovate poetici  riferimenti a Prévèrt e Hikmet? Sì? Allora fatevi vedere da uno psicologo perché non c'entrano una beata mazza. Se la mia amata mi dedicasse questa canzone, per ricambiarla di cotanto gesto, la porterei sul Ponte Milvio e la butterei di sotto. Ti manco più della sveglia delle sette e mezza? I compiti in classe? Il clacson del vicino di casa? Mavaffanculo!! Ti manco più delle cose peggiori che puoi vivere in una giornata? Allora questo è vero amore!! La strofa seguente poteva essere così:
Mi manca il trapano del dentista,
la ceretta inguinale dell'estetista,
il teppista che mi riga la macchina sotto casa,
il commilitone violento dentro la caserma,
mi manca prendere nel culo una saetta
e anche cadere dalla bicicletta, però di più mi manchi tu.

Quarta traccia: Quando parlano di te. Rimangono gli echi delle rime in "ù" del brano precedente "però di più, mi manchi tu". Forse la canzone meno peggio del disco. Posso dire, quasi con certezza, che è ambientata "ad una festa o in piedi dentro un bar" e poco di più, se non che Valerio sta bene ma lei gli manca. Il leit-motiv di questo pezzo sono le rime audaci:



con te/perché
morire/capire

Tu sei felice ed io di più.
Tu stai volando e io più su.

cammino/vicino
occhi miei/tu ci sei
battere/vivere

Che dire, non sarà un capolavoro di ricerca semantico-stilistica, ma almeno non ci sono strafalcioni logico sintattici. Una nota di merito per averci risparmiato le gigidalessiane "cuore-amore-dolore-colore-furore-odore-sapore-malore-torpore-calore-rossore-grigiore" e via di seguito.

Mai dimenticata è la traccia namber faiv. Idealmente è il sequel del brano precedente. Però inizia molto male. Ascoltando il brano sembra piuttosto scontato che lei se ne sia andata, però leggendo la prima strofa ci si confonde.  
Avrei amato anche i tuoi difetti,
già un po' mi mancano anche loro,
ma siamo andati via,
via già da un po'...

Perchè "siamo andati via"? Sembra una stupidata ma così perde tanto valore emotivo. Se fosse chiaro che è lei che se n'è andata, l'empatia sarebbe più profonda, invece, anche Scanu sembra poco convinto di quello che è successo. Peccato perchè poi c'è la strofa più azzeccata dell'album:

Avremmo fermato il tempo
e colorato il tramonto
e svegliato albe
e trasformato lacrime in diamanti...

... ma cosa ci vuoi fare, siamo andati via già da un po'. Pazienza, sarà per un'altra canzone. Peccato perchè se avesse azzeccato la persona (terza singolare) nelle prima strofa la canzone avrebbe avuto altri traguardi. 

Lo sai vorrei averti qui
ti parlo come fossi qui
in questa notte che non passa al freddo
con lei che dorme e non lo sa
oppure fa finta, chi lo sa
a volte è meglio non sapere,
non domandare...

A questo punto mi permetto di dare un consiglio. Ah Valerio, non esitare: domanda! Però è un casino. Perchè se è sveglia e gli chiedi se dorme, lei ti chiederà perchè sei sveglio e sarà difficile spiegarle che stai pensando all'altra. Se invece dorme e le chiedi se dorme, come minimo si sveglia e ti manda  a cagare. Forse hai ragione tu... meglio non domandare.

Sesto capitolo del cd: Credi in me. Pezzo lisergico-futuristico. Il testo è talmente paradossale che, secondo me, nasconde qualche messaggio subliminale. Da quando l'ho sentito per la prima volta sento una forza inspiegabile che mi spinge a cercare funghi in giardino. Datemi una mano voi, che senso hanno queste frasi?

...fulmini piovono rapidi sul sole nevica...
...nuvole gravide viaggiano su orrizonti lividi...

...cattedrali affondano fragili dentro sabbie mobili...

L'unica spiegazione sensata che potrei azzardare è che siano uno spot antidroga. Di più non saprei. Credi in me, non drogarti, perchè la droga ti fa diventare come Morgan. Manifesto a piene mani la mia delusione. Quando ho letto che Kaballà è l'autore di questo obbrobrio ci sono rimasto male, perchè lo ricordo per un pezzo molto bello dal titolo Madonna di li duluri nell'album Le vie dei canti (1993). Da uno che ha composto musiche per il Padrino III mi aspettavo molto di più.

Il Dio d'America, terz'ultima traccia. Canzone incomprensibile. Non capisco se nasconde una forte denuncia sociale o una divertita presa per il sedere di chi ascolta. Il ritornello lascia numerose possibilità aperte, ma preferisco non sbilanciarmi:

Nevicava sotto il sole come fosse inverno, 
dal Brasile alla Colombia fino in Uruguay... capirai... (tsè)

Miele, ultima traccia. La cosa che più mi ha colpito è che le prime note mi hanno richiamato alla mente le parole di due canzoni:
  1. Non amarmi di Aleandro Baldi
  2. La solitudine di Laura Pausini
Ora, con tutta la magnanimità possibile, se proprio devi "citare" rispolvera Tenco, Conte, Fossati... E  che cacchio ne avremo di cantautori italiani validi, o no? Comunque per 3 minuti e 42 secondi si chiede se è possibile che si siano già incontrati. La cosa assurda è che si risponde da solo ma continua a cantare. Infatti la canzone inizia con una domanda esistenziale:

Miele chi lo sa?
Forse ci eravamo già incontrati,
sfiorati per caso sulla riva del mare.

E tutto questo tormento si risolve con la risposta:

Miele, io lo so
non ti avevo vista no, perchè
di sicuro, lo sai, mi sarei accorto di te
anche per strada in mezzo alla gente
.

Se lo sai già perchè canti per 3 minuti e 42? Ma poi... lei si chiama veramente Miele? Che nome dolce!!!

Ultima traccia, siamo alla fine del supplizio. Giuro che ho ascoltato l'album più e più volte, cercando di spogliarmi da tutti i pregiudizi. Purtroppo, l'imparzialità è crollata come neve al sole. Sì, lo so che la neve si scioglie, ma soffro ancora i postumi di Credi in me. L'ultimo pezzo non riesco ad analizzarlo con lucidità. Io copio e incollo, al resto pensateci voi:

E' quasi un anno che
sopravvivo senza te,
cerco il cuore dentro me,
ma sento che non c'è. 

 Sei la sola che vorrei
sei vicina, ma lo so che sei
distante,
così distante...
distante...


Dopo questo faticoso lavoro di ascolto non so che dire. Dare un giudizio tranciante mi sembra troppo facile. Però, in tutta sincerità, i testi sono mediocri e ballano tra una banalità di rime e la ricerca del tipico brano, come ho già scritto, da film mocciano. La musica strizza l'occhio alla canzonetta pop-facilona con quelle atmosfere romantico mielose che faranno stragi di "adolescentette". Di Scanu che dire? E' un cantante perchè è innegabile che canta. Se tagliasse salami sarebbe un salumiere, se sparasse sarebbe un pistola e, quando sarà vecchio e con i capelli bianchi, sarà Scanuto. Viene da chiedermi dove sarebbe se non fosse stato catapultato a San Remo da tutta la ribalta mediatica. Ascoltando il disco non penso ad un cantante, ma ad un personaggio costruito a tavolino. La ricetta potrebbe essere questa:
  • occhietti languidi e un po' tenebrosi
  • viso carino (con capello fluente che non guasta)
  • voce senza infamia e senza lode
Rigorosamente in questo ordine.

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62 commenti:

A knitting bear ha detto...

Su una cosa non sono d'accordo con te. Oltre che inascoltabile secondo me è anche inguardabile, veramente l'antitesi del fascino... bleath

ValeMoon ha detto...

Azz...La Taty e il Giggggi saranno in pausa maternità per un po'... Beh, speriamo che rientrino presto o questi ggggiovani talentuosi (sì, al plurale: il buon vecchio Marco Carta non ce lo ricordiamo??) gli fregheranno il posto di peggiori parolieri (parola grossa!!) della conzone italiana!!

Il grande marziano ha detto...

Personalmente confido nella precarietà di questi personaggi e nel fatto che nel breve periodo l'"arte" (in questo caso musicale) sappia sviluppare gli anticorpi giusti per rigettare certi corpi estranei.

Anonimo ha detto...

Ah, ah! L'articolo è divertente...ma credo che se facessi l'analisi del testo delle canzoni dei Nirvana non ci capiresti niente lo stesso. Forse dovresti fare un corso di analisi del testo prima di parlare...Tra parentesi le canzoni del disco sono scritte dagli autori di Vasco Rossi, Laura Pausini, Mario Venuti. Anche loro saranno meteore? Un'ultima cosa: le fan di Valerio hanno anche 40 anni...

Turkish Face ha detto...

Innanzitutto ti becchi un Ok di supporto morale e di stima da parte del sottoscritto, ci vuole indubbiamente fegato per ascoltare Scanu, e questo è gran fonte fonte di ammirazione. Poiditutto (non svenire/morire per il neologismo inventato all'istante) in quanto pseudoletterato che non sono altro anche io avrei notato le lacune (e voragini) grammaticali, ma grazie a te non devo sentirle cantate e posso conservare la sanità delle mie carissime orecchie. Purtroppo il gusto musicale degli italiani (che siano le nuove generazioni o non) ora è orientato verso la merda fumante, e il brutto di tale sporcizia lascerà un aroma anche quando verrà giustamente messo nel dimenticatoio, perchè, è sicuro, Valerio Scanu, Marco Igienica, Povia e company verranno ascoltati per parecchio tempo da generazioni di teenager amanti di stonati ragazzini efebici. Comunque restando in tema amici mentre giravo nel web ho trovato questa notizia che riguarda il giusto destino per un ritardato della combriccola della Filippi. http://roma.repubblica.it/dettaglio/stupra-lex-moglie-dellamico-in-carcere-il-divo-della-de-filippi/1872127 Ci si vede in futuro

Unknown ha detto...

scusa ma te l'ha ordinatro il medico di ascoltare il cd di un cantante ke ti fa tanto schifo?no perkè in italia vige ancora la libertà e non ti avrebbero fucilato se non lo avessi ascoltato sai?e poi molte delle canzoni ke sento alla radio sono veramente penose e non di valerio,e cantate da gente considerata artista quindi.per quanto riguarda le offese gratuite tipo ritardato mi fate un pò pena perkè evidentemente non sapete esprimere le vostre idee senza offendere.detto ciò vi lascio ai vostri grandi artisti,io mi tengo i miei stonati e ritardati,sai non tutti siamo intelligenti come voi!

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Per Valentina:

Cara Valentina,
ovviamente nessun medico mi ha ordinato di ascoltare il cd di Scanu. Di sicuro l'avrei denunciato all'Albo dei medici. Sono anche conscio del fatto che nessuno mi avrebbe fucilato, nonché d'accordo con te che la radio passa un sacco di pessima musica.

Però, mi preme precisare che io non ho dato del ritardato a nessuno. Ho scritto che trovo pessimo l'album ma non ho definito ritardato chi l'ascolta. Ognuno è libero di fare ciò che ritiene più opportuno.

Mi sento un po' spiazzato e provo a spiegare il perché. Incuriosito dal successo di Scanu mi sono proposto di ascoltarne il cd. L'ho fatto con la massima serietà e lo puoi vedere dal post che mi ha richiesto diverse ore, sia di attento ascolto che di scrittura.

La mia conclusione, che credo obiettiva, è che sia un album banale, fatto di rimette facili e contenuti leggeri al limite dell'inconsistenza. Passi questo, il problema è un altro. E' pieno di errori grammaticali e sintattici che non sono nemmeno giustificabili come licenza poetica.

Invece di criticarmi, molto gentilmente ed educatamente, dovresti valutare che prima di esprimere un parere mi sono preso la briga di ascoltare tutto l'album più e più volte.

Tu puoi dire lo stesso riguardo ai lavori dei "nostri grandi artisti"?
Che detto per inciso mi piacerebbe sapere a chi ti riferisci.

Ciao, spero di rivederti qui.

Valente

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Per Anonimo:

Riguardo ai Nirvana hai ragione, ci sono alcuni testi che sono, quanto meno, ostici. Però, i Nirvana vanno contestualizzati nel loro periodo storico. Nel panorama musicale molti artisti diventano famosi per l'originalità, la loro capacità di rottura e per il loro talento.Personalmente ritengo i Nirvana importanti per il loro sound duro e spigoloso che ha influenzato la musica degli anni successivi. Non a caso nel post iniziale ho citato il loro furore chitarristico.

Per quanto mi riguarda essere i parolieri di Vasco Rossi non è questo gran merito; per quanto Vasco non mi piaccia per nulla ritengo che le canzoni scritte da lui sono nettamente migliori di quelle dei suoi parolieri.
Mario Venuti, invece, da quanto so dopo l'esperienza con i Denovo scrive abbastanza con Kaballà. E infatti sono rimasto stupito dalla mediocrità del testo di Kaballà nel cd di Scanu.

Ciao
Valente

Unknown ha detto...

il fatto del ritardato non era riferito a te ma al commento sopra,non mi ero spiegata bene,sorry!sul fatto delle canzoni posso anke essere d'accordo,non sono dei capolavori,ma non se l'è scritti da solo,alcuni autori sono gli stessi di pausini,biondi,ecc.vogliamo colpevolizzarlo per questo?il fatto dei grandi artisti era ironico,perkè sembra ke ki ascolta scanu sia scemo e non capisca niente di musica,e ogni volta ke leggo articoli simili al tuo traspare questo, o magari è solo una mia impresione?

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Per Valentina:

Ok, per il ritardato non mi piace offendere la gente.

Per quanto riguarda i testi degli stessi autori di Pausini e Biondi, mi spiace dirlo, ma in questo caso, sempre a mio modestissimo parere, hanno fatto un pessimo lavoro. Per quanto non abbia mai comprato un cd della Pausini non ho problemi ad ammettere che se la trovo in radio la canticchio anche, se conosco le parole.
Sia musicalmente che a livello di testo le canzoni della Pausini sono leggere ma "ben fatte".

Il cd di Scanu, se proprio devo dirlo, sembra fatto di pezzi raschiati dal barile. Come a dire, su di te non gioco un pezzo valido, arrangiati con questo tanto vendi lo stesso.

Mi spiace che traspaia questo dal mio articolo. Penso solo che chi ascolta Scanu interpreti la musica come semplice mezzo di compagnia, da ascoltare in maniera poco impegnata mentre si guida o si fanno le pulizie. Tutto qui. Cosa che evidentemente non si potrebbe fare con un De André o altri di questo livello.


Ciao
Valente

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Per Knitting bear:

In linea di massima sono d'accordo con te, ma gli stessi sondaggi che danno il consenso del 165% al nostro premier, dicono che Scanu piaccia molto alle ragazzine.

Rassegnati non lo avrai mai!!! :-D

Ciao

ps - forza GENOA!!! :-D

Anonimo ha detto...

Guarda, questo ragazzo sta facendo un genere troppo melodico per i miei gusti, ma ha una Voce...una Voce Stupenda e non è che finisca qui...questo qua ha un'agilità vocale che è più unica che rara e se uno, mastica poco poco musica, come il sottoscritto,lo sente SUBITO. Sul tubo l'ho sentito cantare Rapsody dei Queen, Stevie Wonder come bere un bicchier d'acqua. Se non sbaglio, non ha manco 20 anni; se questo imbocca i pezzi giusti, con la voce che ha, sfonda alla grande. Scommettiamo? Vedi di non rimangiarti tutto però, mi raccomando. Ha una faccia particolare e un look personale, non la solita crestina, te lo ricordi...ma la sua vera fortuna sarà il tesoretto che ha in gola!

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Per Anonimo del 02 marzo 2010 16.32:

Sul genere siamo d'accordo ma in quel caso è semplice questione di gusti. Come scrivevo prima, non mi piace la Pausini ma non mi sognerei di dire che ha una brutta voce.

Per quanto riguarda Scanu non dico che ha una brutta voce. Però, a mio avviso, ha una voce dozzinale come ce ne sono tante. In più manca di capacità interpretativa. Se Gassman riusciva a dare stupore e meraviglia anche leggendo le bollette della luce, Scanu non mi emoziona affatto. Mi sembra molto sterile nell'iterpretazione del brano.

Poi io ritengo che la qualità della voce in sè non è niente se manca quella scintilla in più. Capossela, per esempio, non ha una voce propriamente agile eppure riesce a "vestire" la canzone.

Rispetto il tuo parere, ma non mi riesce proprio di vedere in Scanu una voce più unica che rara. Le voci più uniche che rare sono quelle de Jeff Buckley, Mina, Antonella Ruggiero, Robert Plant, Freddie Mercury che hanno sposato ad un talento naturale anche una grandissima capacità interpretativa.

Scommessa accettata. Ne avevo fatta una più o meno uguale l'anno scorso su Marco Carta...

Al limite se c'è uno che può andare avanti per qualità vocali è Marco Mengoni. Devo ascoltare il suo cd.

Grazie per aver lasciato un commento.
Spero di rileggerti.

Ciao
Valente

Nagiko ha detto...

Perdona la franchezza ma tutto sembri tranne obiettivo e/o privo di pregiudizi su Scanu. Dalle tue parole traspare chiaramente un atteggiamento snob che fà tanto chic ma che toglie di credibilità di giudizio alla tua recensione.
L'analisi dei testi nè è un chiaro esempio e mi dispiace dirtelo ma non hai gli attributi giusti per prendere simili iniziative. Ti consiglio vivamente di imparare da un vero ed indiscutibile maestro nel genere:
http://perricominciare.wordpress.com/
Best regards

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Ciao Nagiko,
franchezza perdonata. Qui si accettano tutti i commenti anche i più critici, basta che non si trascenda nel volgare. Tu hai scritto il tuo in maniera molto decisa, quasi dura, ma educata.

Scrivi che "tutto sembri tranne obiettivo e/o privo di pregiudizi" e che dalle mie parole "traspare chiaramente un atteggiamento snob che fà tanto chic ma che toglie di credibilità di giudizio alla tua recensione". Ora però dovresti argomentare perché non ho gli attributi per prendere simili iniziative.
Io ho scritto un post molto lungo, criticando anche degli errori di grammatica e degli errori logici.
Potresti iniziare da questo per esempio. Ed è una cosa importante perchè una canzone ha una valenza poetica e letteraria. Sarebbe meglio evitare errori in un testo di questo tipo.

Però, ti pregherei di non prenderla sul personale. Io, voglio che sia chiaro, ho ascoltato il cd con attenzione e curiosità, proprio per cercare di capire il perché del successo di Scanu. Non ho perso ore di mie giornate, per poterci poi scrivere un post negativo solo per fare polemica, provocare e attirare contatti sul mio blog. Ho cose sicuramente migliori da fare nella vita. Sai che me ne frega se i contatti sono 10 o 1000. Anzi, se mi interessassero i contatti, potrei puntare a mettere foto porno e altro. Preferisco che questo spazio sia una vetrina per mettere idee in contatto. Però, una volta ascoltato il cd non mi è piaciuto per niente, e ho scritto quello che potete leggere.

Mi piacerebbe poterti nuovamente avere qui, possibilmente con argomenti di supporto alla tua tesi. Io tutte le critiche oggettive le ho motivate. Tu invece sei arrivata (e sei la benvenuta) dandomi del non obiettivo, dello snob chic e del senza attributi. Magari hai ragione tu. Però dovresti anche scrivere perché. Non hai toccato né contestato un singolo punto di quello che ho scritto. Hai solo sentenziato. In teoria solo Dio potrà giudicarci senza motivare la sua valutazione. Da te, qualche riga me l'aspetto.

Per il link che mi hai consigliato, l'ho letto. Ritengo che sia molto ben scritto, veramente molto bene; ma condivido poco, quasi niente, per diversi motivi che non posso spiegare qui. Per quanto ben scritto, però non mi sembra Umberto Eco, e lo stesso autore del blog non credo che coltivi ambizione di fare proseliti o attivare corsi di formazione alla scrittura pro-Scanu.

Da quello che hai scritto e dal link che hai postato mi viene quasi da pensare che essere poco obiettivi, con pregiudizi e senza attributi, per te corrisponda ad avere idee diverse dalle tue; mentre essere obiettivi, competenti e adatti a prendere simili iniziative significhi scrivere bene di Valerio Scanu. E' una sorta di metafora al contrario della libertà di stampa.

In ultimo, ribadisco che togliere credibilità al mio giudizio spetta a te, scrivendo qualcosa di più concreto e argomentato di "snob e chic".

Ciao
Valente

Anonimo ha detto...

Caro Valente,
innanzitutto buona sera.
Allora non sono d'accordo sul fatto che il cd possa essere adolescenziale, io lo definirei piuttosto "commerciale", credo che i testi siano più paragonabili a quelli della Pausini (C'è più ossigeno nel mio perimetro è un sintomo chiarissimo confesso sei la causa mia primaria adesso in me di tutto il buono che c'è, oppure Invece non mi piovono i ricordi
di quei giorni che correvamo nel vento voglio sognare che posso parlarti adesso, adesso) piuttosto che a quelli dei cantanti amati dalle ragazzine ormonose.
Sinceramente per me i testi sono al livello del pop commerciale medio che abbiamo qui in Italia e che ascolta gente anche di trenta anni, vedi la sopracitata Laura Pausini, ma io anche Eros Ramazzotti o Tiziano Ferro scrivono brani più o meno della stessa qualità.
Infondo ascolti i grandi cantautori anni '70, ma se ti avessi messo un cd della Pausini e di Ramazzotti che avresti pensato? Probabilmente avresti criticato in questa maniera anche il loro lavoro, perché questo è proprio il tipo standard della canzone commerciale: melodie non particolarmente curate con 4 accordi e testi non particolarmente poetici.
Insomma approcciarsi al cd di Valerio Scanu con l'aspettativa di trovare il nuovo Leonard Cohen italiano mi sembra un po' esagerato, secondo me considerando il target al quale si rivolge è un buon lavoro.

Per quanto riguarda Credi in Me, mi dispiace ma avresti potuto soffermarti un po' di più ad analizzare il testo secondo me.
A parte che la musica è carina, secondo me semplicemente vuole dirci che credendo nelle persone che amiamo, si possono superare le difficoltà che si incontrano nella vita.
Le nuvole gravide che viaggiano su orizzonti lividi sono il simbolo di un tempo non facile da affrontare, mentre le cattedrali che affondano sono il simbolo dei valori che si stanno perdendo.
Nel ritornello si sottolinea ancora di più questa contrapposizione quando agli alberi e algli angeli, simboli di serenità e gioia, si contrappongono i cuori e i fiori, cioé immagini positive che rappresentano i due amanti, che però sono immersi in un "ambiente" grigio, spoglio e senza valori rappresentato dalla polvere e dalla cenere.
Più o meno questo è il senso che gli ho dato, scusami se mi sono espressa male, ma sto andando un pochino di fretta (ci tenevo a risponderti però).
Spero di trovare la tua risposta al mio ritorno,
buona serata
M.D.D.

Unknown ha detto...

Buonasera,
a me il cd di Valerio piace, anche se sinceramente preferisco le interpretazioni di Valerio di canzoni meno commerciali ma più impegnative come Sentimento, Pioggia e Fuoco, Per te, Non Dirmi No, Chiusa Dentro Me. Non sono d'accordo sulla voce piatta di Valerio che non trasmette emozioni, anche se devo dire che per conoscere ed apprezzare meglio Valerio si dovrebbe assistere ai suoi concerti dove lui da il massimo in quanto a interpretazione, visto che arricchisce molto le canzoni con variazioni diverse di volta in volta. Ho seguito molto anche Mengoni ad X Factor, completamente diverso da Valerio, all'inizio mi sembrava molto interessante ma ora lo trovo un po' monotematico, nel senso che canta sempre sulle note alte. Si è paragonato questo cantante a dei miti come David Bowie. Beh, a me pare che Bowie avesse una voce molto più completa nel senso che era perfetto sia nelle note basse che in quelle alte.
Comunque sig. Valente se a lei Scanu non piace ce ne faremo una ragione, non abbiamo neanche la soddisfazione che abbia speso dei soldini per acquistare il cd, pazienza.
Io ho 49 anni, probabilmente sono più vecchia di lei, e le assicuro che sono anni che non acquistavo dei cd. Valerio mi ha fatto cambiare idea, e non è certo per il suo bel faccino, ma per la sua voce che ha il potere di incantarmi. Il mondo è bello perchè vario.

occhiaperti ha detto...

Io avrei una domanda?
Puoi sinceramente dire di esserti approcciato all'ascolto senza un minimo di pregiudizio?
Io credo di conoscere la risposta.
Sinceramente puoi dire che se non avessi saputo che Valerio Scanu provenisse da quella che viene definita trasmissione spazzatura, avresti avuto la stessa impressione?
Perché mai i ragazzi che provengono da X factor vengono guardati diversamente?
Non lo sai che chi partecipa a questi programmi tenta tutti i provini e che Valerio Scanu non era stato accettato ad X Factor unicamente per una ragione d'età?
Ancora è da tanti anni che canta e che supera vari provini per musical eccetera.
Sta appena cominciando a farsi conoscere, non sono assolutamente d'accordo che sia una voce senza infamia e senza lode, però ritengo che la canzone sanremese, pur se di difficile interpretazione non desse modo di evidenziare i mille colori e sfumature della sua voce, calda, potente e carezzevole.
Idem per gli altri brani del cd.
Sarei curiosa di sapere se sei andato a fare le pulci allo stesso modo a tutti gli album dei cantanti più affermati.
A parte il fatto che la maggior parte delle canzoni contiene errori grammaticali eccetera.
Ricordo ancora quando da adolescente (da questo si evince che non sono una ragazzina in preda agli ormoni impazziti) avevo notato nella canzone di Massimo Ranieri il mancato uso del congiuntivo.
Io credo che lassù C'ERA un sorriso anche per te...
Dal momento che a scuola studiavo i verbi, questa mi aveva colpito subito. Ma di esempi se ne possono trovare tanti.
In tutti i casi lui non è autore delle sue canzoni, per cui non vedo perché lo si debba criticare anche per questo.
Comunque ti vorrei fare un'altra domanda: come mai sei andato a postare il link di questa "splendida" recensione in quel blog frequentato da intelligentoni capaci di scrivere unicamente commenti del calibro "frocetto di merda devi morire"?
oppure l'hai postato in tutti i luoghi in tutti i laghi?
voglio agevolarti un video
http://www.youtube.com/watch?v=JoV2bPNbWmA
questa canzone non l'aveva mai interpretata prima, era una prova assegnata al momento
oppure questo
http://www.youtube.com/watch?v=2wpOFqX7jDg&feature=related

Anonimo ha detto...

Caro Valente, premesso che io non amo, quanto te, il genere pop commerciale mi chiedo perchè tu non abbia sottolimeato, nemmeno di striscio , il fatto che l'80% della musichetta leggera italiana in voga sia questa.
Ormai alla radio (tranne rarissimi casi) questo si sente! Appare quindi ovvio che, volendo vendere il cd, le case discografiche impongano questo genere ai loro cantanti e, non essendo il giovane Scanu né un cantautore né abbastanza "adulto" per farsi valere nelle scelte si becca quello che gli propinano. Certo, se gli scrivesse una bella canzone che so, la Nannini, sarei ben felice ma...per ora , evidentemente, è questo quello che gli propongono...e comunque tanto di meglio in giro non c'è. Tra i pochi che ho trovato gradevoli recentemente vi sono, oltre la mia amata Nannini, pochi altri dignitosi. Molto di ciò che si sente non è degno neppure di essere cantato sotto la doccia!
A Sanremo, infatti, non ho sentito niente di interessante, neppure la tanto celebrata canzone di Malika è degna di essere ricordata.

Al di là, quindi, di gratuite indagini sulla dignità letteraria e poetica ( che forse non è nemmeno giusto pretendere dalle canzonette )temo che sia la musica pop in genere a versare in condizioni gravissime.
E, tra i tanti, Scanu ci ha pure provato a fare qualcosa di meno commerciale, vedi la tanto criticata "Sentimento" oppure la splendida "Pioggia e fuoco" (le trovi sul tubo)
Io, di certo, avrei preferito che per l'interessante vocalità di Scanu si fosse mantenuto uno standard più alto e meno pop ma la sua casa discografica, evidentemente, crede che per il giovanissimo sia meglio puntare al mercato ora in voga.
Detto questo forse perdo il mio tempo a scriverti, perchè, tra le tue righe, leggo una tale disistima di Valerio come artista che qualsiasi cosa possa dire non sarebbe ascoltata per partito preso.

Saluti.

Brigitta

Unknown ha detto...

bè.in genere la musica si ascolta come compagnia,in makkina o mentre si fanno le faccende,o anke quando si fa una passeggiata solitaria.la musica è anke per svagarsi.con tutto il rispetto per de andrè e i cantautori italiani,devi metterti a tavolino e ascoltare per capirli.invece quelle di valerio come anke altre canzoni leggere le cantikki già dalla seconda volta ke le ascolti.

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Per Anonima del 02 MARZO 2010 22.37:

Innanzitutto scusa il ritardo per la risposta ma sono stato piuttosto impegnato a cancellare gli insulti delle fans di Scanu. Lui canterà anche l'amore e l'ottimismo ma, tra i molti insulti pesanti, una fan è riuscita ad augurarmi un tumore al cervello perché Valerio non si tocca.

Sul primo punto del discorso adolescenziale/commerciale direi che siamo sostanzialmente d'accordo. Io non parlo mai di musica commerciale, perché ritengo che tutta la musica sia fatta con l'intento di venderla, e chiamarla così mi sembra un po' troppo generale. Ho capito, comunque, cosa vuoi dire. Per adolescenziale io intendo una musica che strizza l'occhio alla moda del momento cercando di cavalcarla (e qui di mode ce ne sono due: una musicale e una televisiva).

La Pausini, che citi tu, è chiaramente un genere "commerciale", MA ha la sua qualità. Se parliamo di Pausini, io ti dico che non è il mio genere e non ho mai comprato un cd, ma il livello musicale e interpretativo è (per quel contesto) di qualità.
Pausini e Ramazzotti, a mio modesto parere, si sono inseriti con merito nel grande mare della musica leggera italiana. Tiziano Ferro, anche, ma rispetto ai primi due ha una sua punta di qualità in più. Per togliermi l'aria da snob chic (che tra l'altro non ho), non ho problemi a dire che ci sono molti brani di questi tre sopra che mi piacciono molto.

Io ascolto di tutto (preferibilmente rock o cantautori italiani). Ho fatto a pezzi il cd di Scanu perchè lo ritengo orribile dal punto di vista musicale, dei testi che sono sgrammaticati (E NESSUNO MI HA ANCORA CONTESTATO QUESTO!!) e per la di lui voce, che ritengo dozzinale. In giro ci sono tanti sconosciuti che sono più originali di lui.

Ribadisco che non criticherei mai un lavoro della Pausini o di RAmazzotti. Non mi piacciono, ma fin da subito hanno avuto una loro originalità ed ora hanno anche una storia musicale.
Tu parli di 4 accordi ma ti ricordo che capolavori della musica mondiale hanno una linea melodica scarna ed essenziale, legata ad un testo di qualità e a grandi capacità interpretative del cantante.

Se mi fossi approcciato a Scanu con l'aspettativa di trovare Cohen sarei il più grande cretino della terra, permettimi. Ti dirò di più, paragonavo Scanu a Marco Carta, l'iter artistico è più o meno quello: da sconosciuti senza arte né parte, a famosi vincitori del festival di sanremo, senza arte né parte. Poi leggendo in giro, mi ero fatto l'idea che potesse essere qualcosa di meglio. Ho deciso di ascoltare il cd, il resto lo sai.

Per quanto riguarda Credi in me, mi sono soffermato moltissimo nell'analisi ma ho limitato il mio commento. Non ci crederai ma era il pezzo che mi dava più fiducia per via di Kaballà, autore che stimo moltissimo. Ho capito anche io che parla della fiducia reciproca (s'intitola Credi in me!!!) ma è proprio brutto. Sono una serie di versi tra la filastrocca e immagini bibliche che dovrebbero comporre metafore (banali) simboliche. Però è proprio qui che non mi piace perché non ha senso ricorrere a metafore così alte (o alticcie?) per poi dover ribadire ad ogni ritornello "credi in me". E' un discorso un po' difficile. Per semplificarlo sarebbe come leggere l'infinito di Leopardi, guarda un po' se devo citare Leopardi per parlare di Scanu!!!??? :-), e alla fine trovarci tre, quattro righe di spiegazione autografe.

Direi di aver risposto a tutto.

Ti ringrazio per aver letto e commentato. Moltissimi altri hanno solo commentato e criticato senza leggere. Come puoi vedere io ho parlato malissimo del cd, perché lo trovo brutto ma non ho offeso Scanu e tanto meno sono entrato in ambiti della sua vita personale, però ho trovato un commento che diceva "gay sarai tu..." chissà cosa ha letto colei che l'ha scritto.

Spero di riaverti qui e continuare questa discussione.

Ciao
Valente

ps. grazie per i toni educati e civili (sembra merce piuttosto rara)

andrea ha detto...

Mi hai fatto morire dal ridere...Semplicemente Geniale.

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Per Occhiaperti:

Ciao e benvenuta,
rispondo subito alla tua domanda: sì, l'ho fatto senza pregiudizio. Avessi avuto idee preconcette le avrei tranquillamente scritte, senza perdere ore ad ascoltare il cd. Se proprio non vuoi credermi, almeno concedimi il beneficio del dubbio.

Perché i ragazzi che arrivana da Xfactor vengono guardati male? Ti rispondo con la massima sincerità. Io amo la musica. E fino a qualche anno fa, frequentavo posti dove si davano spazi a giovani musicisti che facevano generi un po' particolari. Quelli che se ti piacciono, ti fanno catalogare come chic e/o snob. Mi dispiace vedere gente che gira l'italia a sue spese, per fare ascoltare la musica che ama, arrendersi perché quella musica che propongono (CHE E' UNA FORMA DI CULTURA!!) non viene aiutata perchè non redditizia; poi vedi in reality assurdi gente che in un paio di mesi si ritrova al successo, senza meritarlo, senza una propria identità.

Non lo sapevo che Scanu avesse fatto centomila provini, e onestamente, per il mio modo di pensare, non me ne frega nulla. I VERI musicisti non fanno i provini per i reality, facendo sfide ridicole in prima serata. I VERI musicisti scrivono testi, compongono e suonano musica. Girano la penisola per farsi conoscere con i loro pezzi e non accettano compromessi su quella che ritengono arte.

Ovviamente non sono andato a fare le pulci ai cd di musicisti più importanti. Ci manca solo che mi metta a recensire un album di Fossati, Battiato, De André. Sono album che fanno parte del patrimonio musicale italiano e sono già stati "spulciati" da critici molto più competenti di me.

Per quanto riguarda l'esempio di Ranieri che riporti, ci sono quelle che vengono chiamate "licenze poetiche". In tutta onestà, non ho in mente la canzone e non ho tempo di cercarla ma questo caso l'errore potrebbe rientrare in questa licenza.

Dici che non è l'autore delle canzoni ma ci mette la faccia cantandole. Significa che ci crede e, dunque, ne è responsabile quanto gli autori.

Scusa a quale sito ti riferisci? Ho postato il link su un paio di blog che leggo che parlavano di Scanu ma non nei modi volgari come riporti. Non posso essere responsabile di eventuali commenti di terze persone. Sicuramente non in tutti i luoghi e in tutti laghi, rischiavo di incontrare le fan di Scanu che mi menavano!! :-D

Per quanto riguarda i tuoi link, prometto che li guarderò con calma.

Ciao e grazie per aver commentato.

VAlente

occhiaperti ha detto...

Ma veramente sei molto prevenuto.
Credi davvero che tanti dei cosiddetti grandi, (che poi tutto è discutibile, magari per te Giovanni Allegri è un grande, mentre l'anno scorso Uto Ughi l'ha definito un bluff, quindi vedi come talvolta tutto sia relativo), oggi se avessero avuto la possibilità di farsi conoscere non sarebbero andati a X factor, amici, sanremo lab, così come un tempo andavano a Castrocaro o che so io?
Tu puoi ipotizzare di no, ma non puoi averne l'assoluta certezza.
oppure per te un vero musicista è quello che deve fare la fame magari andando a suonare per le strade, possibilmente accompagnato da un cagnolino?
Scanu, nonostante la sua giovane età, ha fatto anni e anni di piano bar, coi soldini ricavati, li risparmiava per comprarsi il pianoforte e tutto quanto potesse servirgli la sa passione, ossia la musica. Ha una vastissima cultura musicale, tu non lo conosci e non puoi saperlo, ciò nonostante aveva frequentato il liceo classico con ottimi risultati, purtroppo (questo è l'unico rimprovero che gli muovo) per partecipare ai vari provini ha interrotto la scuola prima della maturità, che però si prenderà quest'anno.
Io che ho già una certa età ricordo bene come Fossati negli anni 70 non fosse visto di buon occhio, oggi viene definito musicista lo stesso Jovanotti che prima gridava uno due tre casino...
Poi non si sa se Valerio diventerà anche autore dei suoi testi, ma ci sono tanti interpreti, come dire se uno scrive delle bellissime canzoni, ma è stonato come una campana, non è meglio le affidi ad altri?
oppure ragionando col tuo metro allora i cantanti lirici dovrebbero scriversi loro le opere?
Insomma, con le tue risposte mi hai confermato che sei prevenuto come tanti a cui dà fastidio che questi giovani fino a ieri sconosciuti, possano poi piacere così tanto al pubblico e capisco che altri che non riescono nemmeno a incidere un disco possano provare rabbia, ma quando non si conoscono le storie delle persone, bisognerebbe solo informarsi.
E comunque preferisco Scanu a mengoni, nonostante mi piaccia molto anche quest'ultimo.

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Per occhiaperti:

Innanzitutto grazie per non avermi concesso nemmeno il beneficio del dubbio. Viene quasi da pensare che sia prevenuta tu nei confronti di chiunque critica Scanu.

In teoria, dopo il tuo appunto, sarebbe inutile ogni eventuale riposta. Provo però a convincerti.

A mia discolpa dichiaro che detesto i reality, i motivi sono troppi e non è questo il momento per spiegare perché. Credo che preparerò un post per trattare l'argomento. Però, se da un reality esce qualcosa di buono lo riconosco: Mengoni per esempio, ritengo sia un ottimo cantante, anche se al momento non mi piace il suo stile è indubbio che abbia delle qualità canore importanti (speriamo non si perda a fare il personaggio "stiloso"); Noemi mi piace molto, ha una bella voce e il pezzo in duo con la Mannoia è veramente molto bello.

Con questo, dimostro che non ho nulla contro i giovani che escono dai reality.

Per quanto riguarda i grandi: i grandi sono tali perché riconosciuti così da tutti. E non è affatto discutibile chi è o non è grande e lo dimostri tu stessa, parlando di un giovane pianista riccioluto (che deve dimostrare ancora troppe cose) e Uto Ughi. Uto Ughi è un grande, Allevi no. E questo non è affatto relativo.

I cosiddetti grandi, sono sicuro che non sarebbero mai andati ad Xfactor e tantomeno Amici. L'idea di Jurman o Morgan che danno consigli ai giovani Fossati e De André sfiora lo ridicolo.
Altro discorso per Sanremo degli anni passati che non era la buffonata da televoto attuale. Infatti Fossati nel 1972 vi ha partecipato.

Il vero musicista secondo me è quello che fa musica per il piacere stesso della musica. Non è quello che a 19 anni, senza arte né parte, fa un provino in tv e si ritrova famoso dopo 10 puntate. Mi parlate della grande cultura musicale di Scanu, del suo passato alla dolce Remì ora che dimostri di averla questa grande cultura musicale. Perché dall'album che ho ascoltato non si sente. E' un banalissimo album commerciale, fatto di canzoni orecchiabili e nulla più. Io non nego che Scanu abbia una grandissima competenza musicale, però, se la ha, è abilissimo a nasconderla. Su una cosa siamo d'accordo al 100%: poteva dedicarsi a finire il lice classico, chissà mai che avrebbe corretto qualche strafalcione grammaticale nei testi.

Concordo che non debba per forza scrivere i suoi testi, tra l'altro io non ho mai scritto questo e non capisco perché i cantanti lirici debbano scrivere i loro testi.
Come se un'opera lirica di un'ora mezza fosse uguale ad un pezzo di 3 minuti.
Però, quando decide di cantarli né diventa responsabile quanto chi lo ha scritto. Questo perché se canti un pezzo lo fai emotivamente e concettualmente tuo. La prima posizione ti permette di interpretarlo in maniera profonda, la seconda ti mette in condizione di poterlo difendere da qualsiasi attacco. Cultura musicale è anche questa, secondo me.

Giusto per farti capire che contro Scanu non ho nulla, io al ragazzo faccio tutti i miei sinceri auguri. Sperando che non si riveli una triste boutade commerciale come Carta e quell'altro prima di lui Dennis.

A questo punto, spero che tu possa aver cambiato opinione sul mio essere prevenuto. Io contro i giovani che fanno carriera non ho nulla. Io insegno, con i giovani ho a che fare tutti i giorni. Puoi dire tutto tranne che abbia pregiudizi contro di loro.

Tutto qui.

Alla prossima.

Valente

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Per Valentina:

Hai perfettamente ragione. La musica è importante anche per come si utilizza (che brutto termine!). Saprai però che nella storia la musica ha avuto anche una valenza molto più importante del semplice intrattenimento mentre si guida o si fanno le pulizie. Anche io ascolto musica mentre faccio lavori, e spesso ascolto De André e Fossati in macchina con gli amici e cantiamo a squarciagola (ed è uno spettacolo immondo), perchè le stesse canzoni che ascoltiamo in silenzio, ci fanno ritornare giovani... :-D

Io non contesto questo. Voglio essere chiaro.

Sto ricevendo un sacco di commenti offensivi dove mi si accusa di dare dell'imbecille a chi ascolta Scanu.

NON L'HO MAI SCRITTO.

Però come difendo il diritto di tutti ad ascoltare Scanu, difendo anche il mio di poter scrivere che trovo il suo cd una schifezza. Tutto qui.

Non mi sembra di aver scritto balle. Ho espresso un mio parere di gusto sull'album in questione e ho parlato di alcuni errori grammaticali che ritengo grave trovare in un cd di musica italiana.

Tutto qui.

Ciao Valente

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Per ZiaMarinella:

Buonasera anche a te (mi permetto il tu, posso?) e grazie per i toni educati. Sono veramente basito dai messaggi assurdi che sto ricevendo a commento di questo post.

Ti piace il cd di Valerio? Benissimo. La sua voce ti incanta? Ottimo continua ad ascoltarlo, se la sua musica ti trasmette qualcosa a livello emotivo. A me fa piacere, sono sincero.

Proprio come dici tu il mondo è bello perché è vario e aggiungo: pensa che noia sarebbe un mondo dove a tutti piacciono le stesse cose.


Per quanto riguarda Mengoni, come ho già scritto lo ritengo molto interessante per le potenzialità canore ma sono d'accordo sul monotematico.
Quanto al paragone con Bowie... il giorno che Mengoni metterà in fila album su album della qualità del duca FORSE ne riparliamo. Al momento è scandaloso che il nome di Mengoni e Bowie compaiano nella stessa pagina web.

Grazie per il commento

Valente

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Per Brigitta:

Ciao,
ad essere sincero non lo so perchè non ho sottolineato il fatto che ci sia tanta brutta musica leggera. Credo che un'affermazione simile (per quanto condivisibile) richieda una bella ricerca di documentazione. Perchè poi bisogna anche motivare quello che si scrive.
Se hai qualche spunto, potremmo scrivere un bel post a quattromani. Il tema mi affascina. Al momento avrei in programma un post sul perché detesto i talent show e, di striscio, potrei toccare questo argomento.

Quello che mi scrivi lo ritengo piuttosto "grave". Io spero che Scanu canti quello canta perché ci crede e non perché il convento non passa altro. Un atteggiamento simile, oltre a non farmelo piacere come "artista" me lo farebbe scadere anche come persona.

Siamo d'accordo sul livello al limite del mediocre della musica italiana.

Per quanto riguarda Malika, ha una voce paricolarissima e ritengo la canzone piacevole.




Per quanto riguarda i testi musicali, sorvoliamo sulla dignità poetica ma non su quella letteraria. Se partecipi al festival della musica italiana almeno la canzone cerca di scriverla in italiano corretto. Questo mi sembra imprescindibile.

Se Scanu ha provato qualcosa di meno "commerciale", ammetto di non conoscere i pezzi in questione, bisogna capire perché abbia deciso di cambiare percorso.
La risposta a questa decisione, secondo me, fa la differenza tra chi cerca il successo ad ogni costo e chi fa musica per passione. Io la risposta non la so, voi?

Per avere disistima di una persona dovrei conoscerla e dovrebbe avermi fatto qualcosa di grave. Per fortuna o purtroppo non lo conosco. Ribadisco: ho solo commentato il suo cd, gli ambiti personali non li ho nemmeno sfiorati.


Ciao
Valente

occhiaperti ha detto...

Allora, debbo correggere degli errori nella tua risposta, ti concedo il beneficio della svista, ma sai, come insegni tu, lo faccio pure io, anche se materie tecniche, ma prima di conseguire una laurea ho pure frequentato un Liceo Scientifico avendo presentato come materie Italiano e Filosofia.
Tu dici che l'idea di Jurman o Morgan che danno consigli ai giovani Fossati e De André sfiori LO ridicolo, penso sia superfluo dire che avresti dovuto scrivere il ridicolo ;)
Però quando decide di cantarli Né diventa responsabile.
Né???? Forse volevi dire ne diventa, ma concediamoti il dubbio della svista, anzi, senz'altro sarà stata una svista.
Tu dimostri di essere prevenuto nel momento in cui fai differenza tra un X Factor e Amici, probabilmete ti starà sulle palle, (come a tanti), la De Filippi. Sono certa che se Scanu avesse vinto X factor, l'avresti giudicato diversamente, così come tanti altri.
Il pezzo sanremese, a te non sarà piaciuto, ma a tanti altri sì, compreso proprio il direttore dell'orchestra di Sanremo, che in un'intervista, (fatta dalla RAI e dunque avversaria di Scanu), ha dichiarato che avesse maggiormente apprezzato il brano di Scanu, quindi come vedi, non era una ragazzina, né uno che di musica non capisce nulla.
Ma soprattutto quello che mi dà fastidio è il fatto che secondo te uno non deve cercare di avere successo se ama la musica, ma, limitarsi a cantare o suonare in giro, possibilmente gratis...
Non puoi dire a 19 anni senza arte, né parte, proprio perché lui fino a quell'età aveva sempre fatto proprio quello che secondo te, uno che ama la musica, dovrebbe fare, ossia cantare in giro nei locali, nelle feste eccetera e siccome così nessuno se non dei locali lo conosceva, a te sembra uno senza arte né parte.
Comunque se andassimo ad analizzare minuziosamente tante canzoni, anche di grandi cantautori le troveremmo piene di errori grammaticali o di sintassi, ah ma già in quel caso trattasi di licenze poetiche...
Vorrei ricordarti comunque che i grandi, prima di essere definiti tali, sono stati piccoli e avversati da tante persone come te.
Un saluto collega ;)

Anonimo ha detto...

Io sono d'accordo con ciò che ha scritto l'autore della recensione del cd di Scanu.
Scanu ha una bella voce e se non si limitasse a cantare con uno stile che non ricordo sin dai tempi di Claudio Villa, valorizzerebbe molto più la sua timbrica. Altro elemento a suo svantaggio è l'assoluta mancanza di carisma, che fa un di un semplice interprete, un artista.
Per quanto riguarda Mengoni, credo no ci sia da fare nessun paragone, nè per la voce, nè per la personalità e neanche per il cd. Questo perchè Mengoni è uscito alla ribalta neanche 4 mesi fa, e il suo lavoro è solo un EP e non è ancora propriamente un album. Inoltre non ha infilato nell'album collaborazioni come subsonica e Nannini, che già ci sono ma che entraranno in gioco dal prossimo album che uscirà in inverno. Le tracce dell'ep di Mengoni, sono brani che aveva scritto col suo gruppo di lavoro tempo fa (tranne credimi ancora che è stata scritta per Sanremo), per cui è ovvio che alcuni testi (scritti da lui) non siano ancora maturi.
Quindi come testi, escluso credimi ancora, in un giorno qualunque e la Guerra, non aspettatevi nulla. Però ripeto Mengoni è ancora all'inizio e i tempi gli imponevano l'uscita di questo EP che la Sony aveva deciso dovesse essere di cover+ la traccia di Sanremo, ma lui ha battuto i piedi per terra per far uscire qualcosa di suo.
Scanu è reduce da due album, quindi il paragone se proprio si deve fare (a mio parere non sussiste proprio) fatelo quando anche Mengoni sarà al secondo album.

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Per occhiaperti:

1. sfiori LO ridicolo,
2. Né???? Forse volevi dire ne diventa, ma concediamoti il dubbio della svista, anzi, senz'altro sarà stata una svista.

Errori gravissimi. Avevo scritto altri concetti, che poi ho corretto/cambiato e sono rimasti questi strafalcioni. Dopo una lunga giornata di lavoro... concedimeli! :-D
Se la risposta avessi dovuto portarla a Sanremo, l'avrei riletta con più attenzione!!!

Un po' come te quando scrivi: "...il direttore dell'orchestra di Sanremo, che in un'intervista, (fatta dalla RAI e dunque avversaria di Scanu), ha dichiarato che avesse maggiormente apprezzato il brano di Scanu, quindi come vedi, non era una ragazzina, né uno che di musica non capisce nulla".

Ma non facciamo una guerra tra poveri. Così perdiamo di vista il nocciolo della questione.


Probabilmente mi sono espresso male io: faccio la differenza tra Xfactor e Amici (che reputo due inutilità simili) e (quello che era) Sanremo.
Però io non capisco questa strenua difesa di Scanu da un attacco che io non ho mai portato. Io ho solo scritto che il cd è BRUTTO, difendete il cd. Contestami gli errori che riporto.

Poi, io non sto portando avanti una campagna per censurare Scanu cantante. Ci mancherebbe solo questo. Se a voi piace buon per voi; vi trasmette emozioni? Sono contento. Io non ho certo pretese di scrivere la verità. Anzi, difendo la vostra libertà di ascoltare i cd di Scanu, come difendo la mia di dire che lo trovo brutto. Non mi sembra sto grande scandalo!!


NO!Io non ho scritto che chi ama la musica deve limitarsi a suonare senza cercare il successo. Dico solo che chi ama la musica, trova la soddisfazione principale nel poterla suonare, e farsi ascoltare, poi il successo se lo meriti arrivi. Oggi l'impressione è che tutti puntino al successo per poi provare a meritarselo. Non hai idea di quanti giovani cantanti, compositori e musicisti, suonino con grandissima passione. Sono secoli che i musicisti diventano famosi senza passare per i reality e la maggior parte di questi, portano avanti carriere più che dignitose se non di assoluta fama. Di quelli usciti dai reality, in Italia, uno è tornato in fabbrica, un altro è sparito (probabilmente non è buono nemmeno per la fabbrica), restano la Ferreri (che dopo il boom iniziale sta restando a galla con cover importanti); ed ora con Mengoni, Noemi e Scanu vedremo quanto durerà l'onda del successo.

Partecipare ad un talent show presta il fianco a ovvie critiche. Ma le esporrò in un altro post, qui sarebbe troppo lungo. Da quello che ho letto, smentitemi se non è vero, chi vince Xfactor partecipa di diritto a Sanremo fra i big. Già questa cosa mette alla berlina il festival.

Per me Scanu rimane senza arte né parte. Quello che è stato definito "un talento che nasce ogni 20 anni" era stato miseramente scartato ad un altro provino perchè troppo giovane... Ma come?? Sei davanti ad un talento di proporzioni ventennali e lo lasci scappare perchè troppo giovane? Ma stiamo scherzando!!

Tra errori grammaticali e licenze poetiche c'è una differenza sostanziale. Poi non nego che ci siano dei discutibili ovunque... Però non potete difendere gli strafalcioni del cd portando la tesi che anche altri avranno fatto gli stessi errori. Tutti ladri nessun ladro non è la mia filosofia.

Tutti i grandi sono stati esordienti, giustissimo. Ben felice di essere qui fra, diciamo, 10 anni a parlare di Scanu diventato grande. Sarà ma non sono molto ottimista...

Ciao

Valente

occhiaperti ha detto...

Guarda che io non contesto il fatto che non ti piaccia il cd.
Mi piacciono tante cose che agli altri non piacciono e non me ne faccio un cruccio.
Contesto il fatto che non ti sei limitato a scrivere questo articolo, ma sei andato a postare il link qua e là per raccogliere commenti.
Poi contesto il fatto che sei andato ad ascoltarlo non per vedere se ti piaceva (ma dando già per scontato che l'avresti trovato una schifezza), ma per cercare errori eccetera, che sappiamo potremmo trovare in tantissime canzoni.
Comunque soprattutto ti contesto il fatto che tu dica che Valerio non abbia una bella voce, ma una voce come tante e qui, mi dispiace, ma non sono affatto d'accordo.
Inutile fare del sarcasmo sul fatto che non l'avessero preso ad X factor a causa della giovane età, non sono io a dirlo, ma la Maionchi ogni volta che gli rivolgono questa domanda. Poi vogliamo parlare di tutte le persone che sono state bocciate a qualche provino e poi siano diventati degli ottimi attori, cantanti famosi eccetera?
Non mi sembra il caso.
Poi tornando alla tua precedente affermazione che un Fossati o un De Andrè non sarebbero mai andati in uno di questi programmi, è solo una tua personalissima opinione, e poi quando si è molto giovani si ha una filosofia di vita, che negli anni può cambiare.
Comunque sarei pronta a scommettere che tra 10 anni potremo ancora parlare di Valerio Scanu.
Pensa che io non avrei scommesso niente su Jovanotti agli esordi, eppure siamo ancora qui a parlare di lui.
Tanti non avrebbero scommesso nemmeno su Ramazzotti. Io non impazzivo per lui allora e nemmeno adesso.
Poi non ti sto dicendo che il cd sia il capolavoro del secolo, ma nemmeno quello schifo di cui tu parli, poi che a te non piaccia va benissimo. Non è mica detto che il tuo parere debba contare più di quello delle tante persone che la pensano diversamente. :D

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Il fatto di aver postato il commento qua e là... non è vero. Il mio blog è iscritto ad alcuni agglomeratori di blog che si autoaggiornano e danno visibilità all'articolo. Io ho messo il link su un paio di siti che leggo di frequente, per condividere pareri su determinati argomenti.

Ripeto, il cd l'ho ascoltato per la semplice curiosità di conoscere il fenomeno Scanu. Se n'è parlato tanto che ho voluto ascoltarlo; la stessa cosa la sto facendo con i Sonohra e Mengoni e, se avrò tempo, scriverò qualcosa anche su questi lavori.

Non è sarcasmo, è un mio giudizio. Razionalmente se io fossi un discografico e mi trovassi davanti quello che ritengo "un talento che nasce ogni 20 anni" di certo non lo scarto perché troppo giovane, ANZI!! Il fatto che sia giovane, sempre a mio modesto parere, permette un maggior margine di miglioramento. Io sono dell'idea che si siano trovati davanti ad un aspirante cantante di 16anni, con qualità nella media, e lo abbiano giustamente trattato a quel modo.
Per fare un paragone calcistico: è come una squadra di calcio che si trova il nuovo Kakà ma non lo prende perchè troppo giovane. Ritengo questa cosa assurda, tutto qui.

Il Jovanotti degli esordi sarebbe durato giusto il tempo dell'esordio. Bisogna ammettere che ha fatto un processo di maturazione incredibile.


Concludo citandoti:

"Poi non ti sto dicendo che il cd sia il capolavoro del secolo, ma nemmeno quello schifo di cui tu parli, poi che a te non piaccia va benissimo. Non è mica detto che il tuo parere debba contare più di quello delle tante persone che la pensano diversamente".

Hai perfettamente ragione! Il mio parere non ha nulla in meno o di più di coloro che amano Scanu. Il problema è che io accetto di buon grado chi ascolta e trova gradevole la voce di Scanu e si emoziona ascoltandone i testi. Chi ama Scanu non è stato così tollerante verso la mia libertà di opinione. Sono stato accusato di essere prevenuto, di atteggiarmi da snob ed essere senza attributi e sorvolo sulla sequela di insulti che ho cancellato.

Un saluto

Valente

occhiaperti ha detto...

Ma vedi Valente, tu non sai come stanno le cose.
La Maionchi ha più volte dichiarato di averlo trovato MOLTO interessante, ma troppo giovane, di averlo portato avanti fino all'ultimo gradino e alla fine gli ha preferito Tony che era già maggiorenne e diplomato.
Non sono parole mie, ma sue, però gli ha detto di ripresentarsi l'anno seguente e ha aggiunto: invece lui ha preferito andare ad Amici e si vedeva fosse dispiaciuta perché le sarebbe piaciuto averlo nella sua scuderia, ma probabilmente non immaginava che lui sarebbe andato ad Amici e ammesso al primo colpo.
Che lo trovasse nella media lo pensi tu, lei ha sempre affermato il contrario.
poi per carità, de gustibus, non disputandum est, ma...
Se giovanotti che cantava delle cose davvero orrende è oggi di tutt'altro spessore, cosa ti fa ritenere che tra 10 anni non sentiremo più parlare di Scanu?
A mio avviso era molto più difficile fare il salto dai tempi di Bravo bravissimo ad ora, che non il passaggio successivo...

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Cara occhiaperti,
se la Maionchi lo avesse trovato veramente MOLTO interessante, in un modo o nell'altro, lo avrebbe preso. A Xfactor sono stati presi cani e porci e il rifiuto a Scanu mi fa pensare solo a due cose: o la Maionchi è veramente poco furba perché trova uno molto interessante e lo lascia andare solo per l'età; oppure non era così interessante ed ora per salvare la reputazione racconta la manfrina dell'età.

Magari Scanu fra 10 anni sarà il nuovo Vasco Rossi la mi impressione è che sia un personaggio costruito a tavolino, molto pieno di sé e con veramente pochi motivi per esserlo...

Poi ribadisco, io nel mio post ho massacrato il cd, non il ragazzo... che magari si farà, anche se io non ci scommetterei nemmeno un euro.

Ciao
Valente

Andrea ha detto...

Ciao,
questa mattina ero in macchina in coda e alla radio hanno parlato del tuo post. Hanno letto alcuni passi e in studio si stavano spaccando dal ridere e aspettano un commento sugli altri scappati dai talent show!

Ora che l'ho letto, che dire? Analisi perfetta, fin troppo buona!!!

Ciao Andrea

occhiaperti ha detto...

Una tua opinione. Non tutti agirebbero come te!
A me sembra che sia tu molto più pieno di te, di quanto non lo sia lui, che per lo meno ha migliaia di persone che lo sostengono tu?Sicuramente hai meno motivi di lui per darti arie. (lui non se ne dà).
Di certo si parlerà più di lui che di te.
Ps. lo stai massacrando eccome. Il bello è che lui se ne strafrega e va avanti per la sua strada che sarà costellata di successi e la tua? Sarai solo un anonimo blogger con la puzza sotto il naso.
Per inciso non spero diventi il nuovo Vasco Rossi, primo la voce di Vasco non mi piace per niente. Secondo non è un cantautore. Fai dei paragoni che non c'azzeccano, come sempre. Bye

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Per occhiaperti:

Grazie al cielo non misuro il valore delle persone su quante chiacchere si fanno sul loro conto. La mia scala di giudizi si basa altri principi.

Permettimi ma a questa tua ultima risposta manca solo un "gnégné" finale.
Mi do le arie, lui ha più sostenitori di me e io sarò solo un anonimo blogger con la puzza sotto il naso.
Mi sembra la risposta di una persona senza argomenti.

Chi non sarebbe un cantautore? Vasco Rossi? Ti ricordo che Albachiara l'ha scritta lui...

Se poi ti riferivi a Scanu... è palese che non è un cantautore, per me e tantissimi altri non è nemmeno un cantante.

Anticipo già un'eventuale riposta...
Siamo tutti prevenuti e invidiosi del suo successo.

Valente

occhiaperti ha detto...

Non dico che sia invidioso, dico solo che ci sono tante persone esperte molto più di te che lo considerano un artista di talento.
Detto ciò ti saluto.
Poi a proposito di Vasco Rossi, del quale non mi piace la voce, e nemmeno tutte le canzoni, ma solo alcune, ti ricordo che era molto criticato, molto più di Valerio adesso.
Le sue prima canzoni non erano granché ed era pure stonato.
per fortuna si cresce e si cambia.
Quello che in te, e in altri come te, non è il fatto che non vi piaccia Valerio, me ne posso fare una ragione, è la sicumera con la quale affermate che non valga niente e che tra un anno sarà dimenticato.

Sofia ha detto...

Ho appena scoperto il tuo blog, e questo post mi ha fatto ribaltare dalla sedia..mannaggia a te, ora devo spulciarmelo tutto, sono troppo curiosa! :)
Hai davvero la mia più sentita ammirazione per esserti ascoltato più di una volta uno strazio del genere..
Un abbraccio virtuale

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

X SOFIA:

Lascia perdere!!!
:-D

Se ti piace aggiungiti come lettrice fissa...

Ogni 10 del mese spedisco soldi agli scritti.
Di norma circa 200 euro in banconote da 13 euro.

Emma ha detto...

Valerio non si tocca sfigato di merda. Siete solo invidiosi della sua bravura e della sua voce bellissima. Poi lui è bellissimo e tu sei uno sfigato.

Gi@nn@ndo ha detto...

X Valente:
Vorrei intervenire in questa interessante chiaccherata, fin troppo lunga a mio avviso, per commentare un CD, che merita, in una scala da 0 a 2, voto 2! il massimo!
Anche io ero prevenuto fin dall'inizio.
Lo comprai appena uscito, ed ero prevenuto solo a vederne la copertina, poi dopo il settimo e l'ottavo ascolto.....mi decisi ad ascoltarlo un ennesima volta, e devo dire che a oggi, se chiudo gli occhi e non guardo la copertina è bello!...mi piace! insomma mi sono deciso a trovare un posticino, nella mia collezione personale di CD i "Miti della Musica" anche per Valerio Scanu. Mi sento di consigliare questo Album a tutti, solo il fatto di non capire certi versi o di riscontrare errori grammaticali come dici tu, vuol dire che forse noi dobbiamo aspettare,riflettere ed ascoltare; perchè forse, questa poesia, questa musica, è ancora troppo avanti per noi!

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Per Gi@nn@ndo.

Rispetto il tuo parere ma non lo condivido.
Continuo a ritenerlo un cd scarsino a livello musicale e banalissimo a livello di testi.

Posso metterlo giusto un gradino sopra Gigi D'Alessio ma qualsiasi altra concessione sarebbe disonestà intellettuale da parte mia.

Grazie per aver scritto.

Valente

Gi@nn@ndo ha detto...

X Valente

Valente..... sopra D'Alessio ci mettiamo la Tatangelo!.....ahahaha!!!

Gi@nn@ndo ha detto...

X Valente

Valente, scusa ma mi piace fare "cabaret".
Senti mi sono riletto la tua analisi sul CD di Valerio Scanu, ma sai che forse.. forse.. lo rimuovo dallo scafale dei "Miti della musica".
Alla fine è mesi che lo ascolto, mattina e sera, MA CAVOLO NON HANNO SENSO QUESTE FRASI!!!:

...fulmini piovono rapidi sul sole nevica...
...nuvole gravide viaggiano su orrizonti lividi...

...cattedrali affondano fragili dentro sabbie mobili...

Grazie, Valente mi hai fatto aprire gli occhi, 6 un grande! ti "stimo fratello!!!"

....Adesso ho un problema, qualcuno vuole i biglietti per il concerto di Scanu?, li ho presi qualche tempo fa...22 Maggio a Roma!,
Dopo questa mia profonda riflessione non mi sento più di assistere ad un suo live!

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Per Gi@nn@ndo:

Se può interessarti ho un amico che baratterebbe i due biglietti per il concerto di Roma con uno per la finale di Madrid.

Fammi sapere.

Gi@nn@ndo ha detto...

Valente non prendermi in giro! una botta di culo così... è come vincere al superenalotto!

Gi@nn@ndo ha detto...

X Valente:
Se è vero accetto volentieri! ero ormai rassegnato dal dover andare al concerto!
ed invece VAMOS A MADRID!

Anonimo ha detto...

Scusami Gi@nn@ndo se mi intrometto, ma ti vorrei consigliare di non rinunciare ad andare al concerto, veramente... Vacci! Perchè perderesti l'occasione di confermare il tuo iniziale parere su Scanu. Poi magari verrai a riportare al nostro amico blogger (nessun ironia) e a me il tuo resoconto. "Credi in me" ;) non te ne pentirai... Scanu è strepitoso live... c'è da rimanere a bocca aperta a sentirlo cantare, indipendenmtemente se le canzoni appartengano oppure no ai tuoi gusti musicali.

PS: A proposito delle frasi da te citate del brano "Credi in me" volevo farti notare che esiste una figura retorica chiamata ALLEGORIA (perdonami giusto questa puntina di sarcasmo...). Mi permetto di spiegartene il significato, anche se sarò un pò riduttiva: un' allegoria è simile ad una metafora ma si pone ad un livello superiore perchè non è una semplificazione del concetto (cosa che fa la metafora), al contraio lo cripta attraverso immagini che apparentemente vorrebero dire altro (il contesto è fondamentale nell'allegoria). Rifacendomi al testo di Scanu, questa sarebbe l'interpretazione delle allegorie (almeno a mio avviso):

"...fulmini piovono rapidi sul sole nevica..." --> le avversità (i fulmini e la neve) del vivere quotidiano che ci si augura sempre sia sereno(illuminato dal sole);

"...nuvole gravide viaggiano su orrizonti lividi..." --> le difficoltà (nuvole gravide) che ci attendono nel futuro impenetrabile (orizzonti lividi);

"...cattedrali affondano fragili dentro sabbie mobili..." --> la forza dell'individuo (cattedrali) non è suffciente a superare ogni ostacolo e si finisce per scoprirsi fragili quando si incappa in ostacoli improvvisi e inaspettati (sabbie mobili);

E dopo ogni allegoria si ripete:
"...ma tu credi, credi, credi,
credi in me..."
che non è da intendersi come una preghiera di aiuto, ma come la consapevolezza che sebbene le difficoltà sono tante troppe per affrontarle da soli, la presenza di qualcuno che ha fiducia in noi ci conforta e ci permette di andare avanti perchè la fiducia in noi stessi è figlia di quella che ci viene data da chi ci vuol bene.

Al centro del testo quindi non c'è la solita banalità dell' "omnia amor vincit" (= l'amore vince tutto) se c'è fiducia, anche se nessuno vieta di intenderlo in tal sanso... Piuttosto è la fiducia in se stessi il perno di tutto, infatti è anche questo il senso del videoclip della canzone...

Valente che ne dici? ti convince?

Gi@nn@ndo ha detto...

x Vita:
grazie, prenderò in seria considerazione il tuo consiglio.
Stà di fatto, che non sarei comunque andato il 22 al concerto, mi informerò per qualche altra data.
Anche se Valente... mi ha probabilmente preso in giro per i biglietti di Madrid visto che non ho ricevuto altre notizie, non posso assolutamente rinunciare alla finale del Bayern Monaco, anche se quasi sicuramente starò a casa davanti alla TV.

...VALENTE!....NOVITA'?

Anonimo ha detto...

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAAHAH...Ma stiamo scherzando? Frasi ridicole,senza senso.Adesso non sa più cosa inventarsi questo qua.AHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAH

Anonimo ha detto...

Se potessi stringerei la mano a chi ha scritto questo articolo. Pienamente d'accordo su tutto. Finalmente qualcuno che capisce quello che sto tentando di spiegare ormai da due anni.
Ho 18 anni e sono circondata da amiche che ascoltano Scanu, carta, Emma Marrone e company...
Ciò che mi preoccupa non è tanto il fatto che ci sia qualche dozzina di ragazze ormonate che comprano questi "cd", ma che ci sia un cambiamento dell'idea di Musica.
Quello che voglio dire è che mi sento io "diversa" perchè ascolto musica che va da Buckley o Bowie al cantautorato italiano come De andrè, Tenco, Battisti ma anche Iron Maiden e guns n roses... Possono piacere come non piacere ma quando sento le mie amiche ascoltare Grace e dire che è "robaccia" e non emoziona mi viene un nervoso!
Se non emoziona Buckley pensate che emoziona Scanu???
Per carità con questo non voglio scagliarmi contro i talent show, perchè devo ammettere che Marco Mengoni è l'unico che si salva. Ho ascoltato il cd non si può definire il cantautore del secolo ma ha quel qualcosa che lo contraddistingue dalla massa di "Amiciani". Ho anche assistito a un suo live e credo sia davvero l'eccezione! (Naturalmente è un mio parere)
Per il resto vanno rispettati i gusti di tutti...ma quando si arriva a un'ignoranza musicale così elevata mi sento indignata di vivere in un paese simile.
Direi che ho scritto fin troppo! Continua a scrivere questi articoli che sono davvero interessanti!

Ciao! :)

Laura

Unknown ha detto...

Oddio bwhaahahahahahahaha sto morendo dal ridere! stupendo, ci sono certe perle sarcastiche che mi hanno fatto venire le lacrime dal ridere. Complimenti per l'ironia.
Io sono fan di Scanu ma quoto quasi totalmente con il tuo giudizio. Il cd non è granché, io sono fan di Valerio per la voce che ha e so che potrebbe fare molto di più, attendo... resto in attesa.

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Per Dia un bacio virtuale. Mi fa piacere che una fan di Scanu riconosca i terribili limiti di questo cd e che, soprattutto, abbia letto il post con la giusta chiave: l'ironia.

Spero di riaverti qui.

Valente

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Per Laura:

stretta di mano accettata!! Ti dedico questa:

http://www.youtube.com/watch?v=fBK5d7zC6zs

Sibia ha detto...

Grande ammirazione per aver ascoltato tutto il cd di Scanu.. che coraggio!!!!
Beh, un merito comunque da ciò che scrivi e che almeno ha usato "tu" come soggetto e non "te" (quelle robe insentibili del tipo "ci sei te")..
Grazie per questo bel post e un saluto ancora ammirato per il coraggio!

Money ha detto...

Scanu non mi piace. E' un cantante si e non sbaglia una nota, ma la sua voce è piatta. Almeno a me non trasmette nulla. Ho ascoltato l'album...le canzoni sono una uguale all'altra.

A che punto siamo arrivati.
Lui venuto dal nulla ha vinto un Sanremo, siamo proprio caduti in basso. Una volta la qualità (a Sanremo) c'era, ma si sono preferiti gli ascolti...che tristezza.

Anonimo ha detto...

Ok, io parlo da fan di Valerio, quindi magari sarò di parte, ma prima di parlare delle parole delle canzoni va' a farti un corso di poesia perchè a quanto pare non sei un granchè ! I testi delle canzoni (e parlo di tutte le canzoni! Tutte!) sono poesie, ed in quanto tali vanno interpretate, capite e amate e poi, sai chi sono gli autori delle canzoni che hai tanto criticato?! Non credo, perchè se solo andassi a fare una ricerca capiresti che gli autori delle canzoni di Valerio sono tra i migliori autori italiani ! E per la cronaca, l'autore di Per tutte le volte che... , Pierdavide Carone, è considerato il nuovo Rino Gaetano !
Quindi prima di scrivere cose del genere informati bene ! Perchè da ignoranti (da coloi che ignora!) non puoi scrivere !

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

@ Anonimo del 21 ottobre 2010 ore 18.40:

Sì, è vero parli da fan di Scanu. Un corso di poesia? Vedi... il dramma è proprio questo. Tu sei convinto che si possa fare un corso di poesia, come si possa fare un corso per diventare cantante o pittore. Partecipo ad Amici, e divento un musicista famoso!!! E' vero puoi imparare a "poetare" nell'aspetto tecnico, imparando la metrica, ecc... Il contenuto è tutta un'altra cosa. In tutta sincerità le poesie sono quelle di Prévèrt, Verlaine, Rimbaud, Pavese, Foscolo, Leopardi e tanti altri... Le canzoni di Scanu non mi riesce proprio considerarle poesie. Sono discariche abusive di sentimenti. Componimenti piatti, da risultare talmente banali che non stimolano riflessioni. Sono tutti temi, trattati, ritrattati, stratrattati da altri e nettamente meglio.

Per quanto riguarda gli autori, credo che tu non abbia letto tutto il post. Sai i miei post, come tutte le canzoni di Valerio, vanno interpretati, capiti e amati. Soprattutto, come tante altre cose, vanno letti con attenzione. Io gli autori dei testi li conosco. Quando ho ascoltato il cd ho voluto associare gli obbrobri ascoltati ad un nome. Su tutti ho citato Kaballà che considero un grande compositore. Ti consiglio di ascoltare "Petra lavica" e "Le vie dei Canti", se hai un minimo di orecchio musicale, capirai perché dico che le composizioni passate a Scanu deve averle ripescate dall'immondizia. Per quanto riguarda i migliori compositori italiani, non ho idea a chi ti riferisci. In questa categoria io metto gente che ha una storia musicale decennale (Paolo Conte, Fossati, De Gregori, Dalla, De André, Battisti, Mogol), e non credo che una di queste persone abbia scritto qualcosa per Scanu.

Con Scanu ce l'avete menata che è la nuova Mina in versione maschile, con Pierdavide Carone che sarebbe il nuovo Rino Gaetano. E' chi l'ha detto?!? Perché? Quali tratti d'unione ci sono con un cantautore, morto giovane ma con almeno 5 album all'attivo, e Carone che è passato alla storia per un terzo posto ad Amici? Non ditemi che uno che ha scritto una canzonetta su un ospedale, può essere paragonato a Gaetano per il senso dell'ironia. Io aspetterei qualche anno per fare questi paragoni.

Non ti sembra sia esagerato quando lo paragonano a Rino Gaetano? E' come se io segnassi un goal in rovesciata e mi spacciassero per il nuovo Van Basten. Non ho idea di quanti anni tu possa avere, però, mi sembra che le nuove generazioni abbiano perso molto spirito critico. Se sentissi qualcuno paragonare Carone a Gaetano, il dubbio che quel qualcuno stia dicendo una cazzata... mi verrebbe.

Alla fine, quello che ignora sei tu, con l'aggravante di aver scritto da maestrino saccente che ha letto, con superficialità e in maniera frettolosa, lo scritto dello studente che ha ripreso. Nonostante la presunzione riconosco che almeno non hai oltrepassato i confini della buona educazione.

Per concludere. Scanu, Carta e Carone, a mio modesto parere, non sono altro che inquietanti segnali della condizione agonizzante della musica italiana.

Detto questo spero di riaverti qui.

Ciao.

Anonimo ha detto...

Ooh, ma buonasera ! Sono sempre io, fan di valerio Scanu.
Volevo chiarirti alcune cose perchè forse non mi sono spiegata bene.
1- Io non parlo delle canzoni di Valerio in quanto poesie, perchè ti assicuro che stai parlando con una di quelle persone che leggono dalla mattina alla sera, da Twilight a Cent'anni di solitudine. E sono la prima a dire che le canzoni che sono date a Valerio non lo valorizzano, perchè se lo andassero ad ascoltare in qualche cover che ha fatto ad Amici, come Listen, ci sarebbero molte persone che cambiarebbero idea su di lui
2-Corso di poesia in quanto le poesie vanno interpretate e se c'è qualche "errore" nell'ordine delle parole, hanno comunque un senso, magari anche più profondo di quello che tu possa credere.
3-Pierdavide è stato considerato un eccellente autore da tutti i critici musicali, a Rino Gaetano non so chi abbia accennato, non essendo fan di Pierdavide non sono ben informata, ma questa cosa la so, e devo dire che in effetti è presto per associarlo a così un grande nome, ma chiunque l'abbia detto un minimo di conoscenza deve pure averla.
4-Per quanto riguarda gli autori mi piacerebbe sapere di che tipo è la tua esperienza nel campo della critica musicale, perchè per quanto i testi possano essere brutti gli autori sono quelli che sono.
5-Ultima cosa, ASSOLUTAMENTE NON PER IMPORTANZA, sono educata, si, per quanto, probabilmente, ti risulti difficile crederlo, quindi preferisco chiudere qui il discorso e ti auguro un futuro da grande critico musicale, letterario, qualunque cosa tu voglia fare, magari ci ritroveremo a lavorare anche insieme.

Alba ha detto...

Una amica mi ha detto che sul tuo blog avrei trovato la recensione del l'ultimo cd di Scanu. Mi ha consigliato di partire da questa recensione. Mi si è slogata la mascella dal ridere.

Vorrei leggere anche la recensione del nuovo ma non credo di reggere. La tengo per i prossimi giorni.

L'unico aspetto positivo dell'album di Scanu è che poi segue la tua recensione.