Benvenuto!

Il solo fatto che tu sia qui già mi gratifica. Che dire di più? Ormai visto che ci sei partecipa, leggi e commenta. Una sola richiesta. Quando te ne andrai non chiudere la porta!

venerdì 11 giugno 2010

(Rimembranze) Zio Zeb non è il fratello di mio padre...

Io della mia infanzia, a parte la povertà e le nottate sotto la neve a vendere fiammiferi, ricordo qualche cartone come Capitan Harlock, Goldrake, Marco dagli Appennini alle Ande. Non ho mai avuto pupazzetti di Harlock, magliette di Goldrake o cartelle griffate Marco delle Ande. I cartoni erano tali, storie da seguire. Punto. La pubblicità stordente non era poi così stordente. Ricordo anche Hazzard, Wonder Woman, Il mio amico Arnold e i giochi con gli amici. Giochi creativi come il meccano, il mio primo microscopio e il piccolo chimico (con il quale riuscii a rovinare il tavolo in noce del soggiorno), i lego Technics e il subbuteo. Ma la cosa che ricordo con più piacere, ero un po' più grandicello, erano i pomeriggi con mio padre a guardare Alla Conquista del West. E lo ricordo con piacere perché ci mettevamo sulla poltrona rossa, quella grande in sala. Ed io in braccio a lui, sembravo un mora in una siepe immensa. E ricordo il suo respiro e le sue spiegazioni sui pionieri americani, gli indiani, le carovane e di come ci gasavamo quando Zio Zeb (si parlava tanto di Zio Zeb che ero convinto che sarebbe venuto alla mia comunione o al mio compleanno per regalarmi uno scalpo!), prendeva a cazzotti qualcuno. Che poi a me degli indiani e delle carovane non fregava niente, però, mi piaceva stargli seduto vicino, strizzato nella poltrona rossa, con il suo braccio forte intorno alle spalle e sentirlo respirare.

Articoli correlati per categorie



8 commenti:

Unknown ha detto...

anche io li ricordo. Io adoravo Starsky e Hutch e pure i Chips, mitici!

Odiavo Candy e amavo Georgie.
Poi arrivò un cartone "moderno" - del quale nonostante gli sforzi da guttalax non ricordo il nome - dove i ragazzi si baciavano e tutte le mie amiche erano estasiate da cotanto azzardo. Poi BeverlyHills, poi Melrose......etc.
Hanno provato a deviarci pian piano, gradualmente. Con i nostri figli, invece, terapia d'urto.

Io non ho ricordi di tv con i miei....mio papà lavorava tanto, troppo, per darci tutto ciò che chiedevamo ma, forse ora, dopo il tuo post, penso che sarebbe stato meglio il ricordo del suo respiro sulla poltrona rossa con me in braccio magari anche a guardare il west, come vorrebbero le Pink Stinks, che una Barbie in più....boh?

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

In effetti scritta così sembra che mio padre fosse sempre a casa. No, anche lui lavorava moltissimo. Faceva il camionista, partiva alle due di notte e tornava distrutto per cena.

Il ricordo di me e lui, è così forte, perché era un'occasione speciale e rara poter condividere del tempo con lui.

Valente

Sibia ha detto...

Bismama, stessi gusti!!! ;)
Anche se mi piaceva un sacco l'A-team e guardavo spessissimo anche Galaxy express (cartone animato tristissimo.. ), invece perle come Conan e Capitan Harlock non le vedevo perché sforavano dagli orari in cui mi era permesso di guardare la tv..

I miei giochi preferiti erano i lego (uh, quanto avrei voluto i lego technic!!) e costruire tende e case in camera o in giardino con lenzuola e mollette :)

Il rospo dalla bocca larga ha detto...

Ammetto di non aver mai visto "Alla conquista del West", mentre le restanti citazioni le ho colte tutte. Però la visione di te, con tuo padre, mi ha ricordato quella di me, con il mio, a vedere i film di Bruce Lee o vecchi film western di cui la bonanima di mio padre andava ghiotto... Anche io, in quelle occasioni, ero molto più fiero di essere al fianco del mio boss, più che interresato ai contenuti dei film.

Zio Scriba ha detto...

mitico Zio Zeb, con quella camminata a gambe moooolto divaricate, come se a cavallo ci fosse nato e cresciuto...

Anonimo ha detto...

saltellando di blog in blog

@ bismama: può essere che fosse Licia dolce Licia ?

posso aggiungere anch'io un ricordo di mio padre?
quando guardavamo Furia ad un certo punto diceva "questa è l'ultima scena!" e caspita, ci azzeccava sempre! noi ci arrabbiavamo pensando fosse lui la causa della fine del telefilm ma allo stesso tempo eravamo affascinati dal "potere" che esercitava sulla televisione. magico papà!

Navigo a Vista ha detto...

Bis, anche io odiavo Candy, l'avrei presa a schiaffoni!!

Il cartone animato in cui tutti si baciavano sarà mica stato Piccoli segreti di cuore??? Io e una mia amica ne parliamo ancora.

Per non parlare della prima scena di nudo che ho visto in vita mia grazie a Georgie!! Evvai

Io avevo fasce orarie ben precise per guardare i cartoni e ridttissime. Per vederne qualcuno in più ho imparato a stirare a circ 8 anni... così mentre lisciavo strofnacci potevo guardare la tele. Continuo a pensare che mia madre fosse un genio...

Greis ha detto...

Quanti ricordi...
Anch'io ero una nipotina dello zio Zeb. Ero cugina di Luke Macahan e ne ero segretamente innamorata.
Ma ero anche la sorella di Mery e Laura Ingalls ne " La casa nella prateria". Ricordo che giocavo sempre a mosca cieca con Mery, prima che diventasse non vedente!
Spesso uscivamo con David, Mary, Joanie, Susan, Nancy, Elizabeth, Tommy e Nicholas della "Famiglia Bradford".
Fortunata io ad avere una famiglia così, a differenza di Remi..che come tutti sappiamo...eeehhh!!!
Con Candy ...o meglio con Terence..ho scoperto l'utilità ed i piaceri del BRICOLAGE.
Mamma mia quant'era bello,quante volte ho desiderato avere le efelidi anch'io,per essere chiamata "signorina tutte lentiggini".
E Heidi? Anna dai capelli rossi? Hello Spank?
GIGI LA TROTTOLA?
No, Gigi faceva cagare...vabbè..lasciamolo perdere va....