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mercoledì 16 giugno 2010

Approfitta degli Ego-incentivi, rottama la tua vecchia personalità!

Vi capita mai di sentirvi pesci fuori dall'acqua? Io ultimamente con questa sensazione ci convivo. Charles Bukowsky in "Una pioggia di donne" scrive una cosa di profondità e verità stupefacenti, che riassume il mio stato attuale:


Già. Questo è proprio quello che avverto da un po' di tempo. E' che mi sento lontanissimo dalla maggior parte dei replicanti che vedo per strada, però, di contro, avverto subito a pelle quelli che si sentono come me. Guardo la tv e, troppo spesso, penso che sia molto più interessante da spenta. Il mezzo, che per tanti anni è stato veicolo di cultura, è passato ad essere un elettrodomestico deleterio, senza nemmeno sostare per un attimo nella posizione di inutile. Se ci pensate bene, fa meno danni una sega elettrica in mano ad uno psicopatico che la televisione in mano alla De Filippi e alla Barbara d'Urso.

Sono momenti di totale sconforto e allora mi spengo, mi perdo nelle pagine dei libri o mi lascio cullare davanti al candido biancore di fogli di carta, in attesa che il vortice di pensieri prenda un minimo di forma e senso. Rileggo un passo di un racconto o di un romanzo, oppure mi perdo nella musica. E' la mia terapia per rigenerarmi. Poi ritorno alla realtà trattenendo il fiato, vivendo in apnea fino alla prossima crisi. Grazie a Dio sono fatalista e, tutto sommato, ottimista. Il lavoro? Lo troverò. Tanto sò per certo che non è la mia via per realizzarmi. Per il resto tutto bene. Finché avrò libri da leggere e musica da ascoltare ma, soprattutto, un cuore e un cervello per comprenderli, ho la certezza di poter dire che vivo. Sopravvivere non mi interessa. Anzi, il giorno che mi accorgerò che sopravvivo vorrà dire che sarò già morto da tanto.


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22 commenti:

Zio Scriba ha detto...

Un'altra sensazione che provava spesso Bukowski (e pure io, e adesso vedo pure tu) è proprio quella di essere circondati da MORTI. Sì, amico mio, tiriamici su il morale crogiolandoci (egoisticamente? e che male c'è?) nella nostra fortuna di esseri dotati di vita interiore, che sanno che vivere è anche e soprattutto godere della compagnia di Scrittori (acqua al mio mulino?) Musicisti e Registi... E affanculo le defilippe e i miseri morti che le guardano: in fondo nessuno di noi ha il potere di resuscitarli, o di aprire loro gli occhi davanti al fatto che la squallida gara per quattro spiccioli di merda che chiamano Vita e Carriera è, in realtà, l'esatto contrario di vivere. Le loro madri hanno abortito, e loro non lo sanno!!!!

Il grande marziano ha detto...

Succede che sei nella mensa dell'ufficio o alla macchina del caffè, e senti parlare i tuoi coetanei solo di motori, motori, motori, e poi un po' di calcio, donne, tivù, magari un po' di informatica (ma qui il livello già si alza). Mai di cinema. Mai di libri. Nemmeno la politica sembra interessargli. E ti capita di non spiccicare parola per tutto il pranzo e guardarli come si guardano gli zombi. E vorresti citare loro la celebre frase di Philip K. Dick in Ubik: "Io sono vivo, voi siete morti." Quanto tutti credevano il contrario.

E poi dicono che sono marziano...

ValeMoon ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ValeMoon ha detto...

(elimino e correggo commento precedente ;-D)

Fondamentalmente sono d'accordo con te.
Il mio viaggio casa-lavoro ogni giorno mi permette di essere circondata per almeno un’ora di perfetti sconosciuti, in cui si trova davvero di tutto. C'è una marea di gente brutta, piatta e ignorante che verrebbe solo voglia di emigrare e sperare che altrove sia meglio.

Ma mi capita anche di trovare del buono in persone da cui non mi aspetterei nulla, gentilezza e intelligenza in incontri assolutamente casuali.
E poi ci sono gli amici, le persone più care, e quelle di cui volontariamente scelgo di circondarmi e in cui trovo sempre un bagliore di speranza. Io lo vedo!!
Ho i miei momenti di ottimismo, e mi nutro di quelli. Lì penso solo al "vivi e lascia vivere" e al "il mondo è bello perchè è vario"(ok ok, avariato), e tutto sommato penso che se non ci fosse nessuno di becero da criticare quando vado in giro mi annoierei a morte.

Ti ricodi "The Road"?? Bisogna tenere vivo il fuoooooco!!!
:-)

Valemoon

Tyler Durden ha detto...

io sono pessimista, inteso verso i replicanti di cui scrivi tu.

Ma in fondo cos'è un pessimista se non un ottimista meglio informato... ;-)

Anonimo ha detto...

che mondo sarebbe senza replicanti? l'uguaglianza tra gli uomini è pura fantascienza, siamo tutti inevitabilmente posti su livelli differenti, e anche in un mondo di scienziati, vi sarebbero persone ancora più evolute per cui sentir parlare di algebra e visionare documentari sarebbe considerato da ebeti...
tutti a prendersela con le masse.. la massa non ha anima, ha istinto

Anonimo ha detto...

ma sai che non è male affatto questo post? se non ti spiace ti pubblicizzo un pò da me, l'argomento è attuale e interessante

Il rospo dalla bocca larga ha detto...

Ottimo post... Con alcune frasi super ficcanti... Tipo il paragone motosega/tv... E di sicuro i danni della televisione sono molto più ingenti! Vivere e non sopravvivere! Sono con te!

Anonimo ha detto...

Il mio motto è:
Diversa ma, sopravvissuta.
Potrei aggiungere milioni di parole e citazioni illustri..
servirebbe a poco.
La consapevole ferocia di accettare i miei mostri è tutto quello a cui ambisco, preferibilmente in compagnia di ottima musica, aiuta le mie paranoie, non a dissiparle ma, ad amarle.

Grazie, mi è piaciuto leggerti.

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

@ Zio Scriba: se gli Afterhours cantavano "sui giovani d'oggi ci scatarro su", io per loro, provo tenerezza e compassione. Mi ricordano i polli di allevamento. Sono vittime e pensano di vivere da protagonisti solo perché hanno la TimTribù. :-(

@ Il Grande Marziano: alla fine non sò più se l'area 51 è quella recintata o tutto il resto che le sta attorno.

@ ValeMoon: il fuocoooo!! Qui ormai serve solo per fare le grigliate... tra tafani e zanzarekiller! Ps. ti... ma tanto lo sai, vero?

@ Tyle Durden: che dire? Verissimo. Molti miei amici guardandosi intorno si vedono vecchi. Io mi vedo intelligente.

@ Malumore: ti ho risposto anche sul tuo blog... Metto il link preciso del post in questione:

http://piccolevitalita.blogspot.com/2010/06/approfitta-degli-ego-incentivi-rottama.html

Per quanto mi riguarda non credo nemmeno più che la massa abbia istinto. L'istinto è una cosa innata che ti spinge alla realizzazione di un particolare obiettivo come l'istinto di vita. Prima le masse avevano un cuore. Adesso le masse non sono composte più da individui ma da "massoidi".

@ Marlene: grazie a te. Mi piaciuto "leggertimi".

paciuffo ha detto...

bella citazione! concordo pienamente il tuo stato d'animo! io ho spento la tv da anni... certe volte nn guardo neanche il tge mi rifugio nella radio. santo chi ha inventato i libri!:) e se permettete... al rogo la de filippi e co.!:)

Curly ha detto...

ci sono capitata per "caso" seguendo il consiglio di Malumore e MI PIACE! Mi piace già a partire dal titolo il tuo blog... mi sa che ora mi prendo la briga di leggere qualche altro post! Diciamo così per ora la mia personalità non ha ancora tanti chilometri, ho sempre fatto i tagliandi e poi mi piace! Aspetterò un po' per rottamarla!

Greis ha detto...

Pensi, Valente..che, al contrario, i replicanti che incontra per strada si sentono lontanissimi da lei e la considerano certamente un alienato, uno che, per problemi suoi, tende ad isolarsi.
La TV, ormai, è un soprammoblile che dà colore al salotto..
La de Filippi ed altri come lei sono coloro che gestiscono le onde cerebrali della persone.
Io, in questo senso, ammetto di essere un po'superficiale, nel senso che, come lei mi rendo conto di quel che avviene , ma... sinceramente, m'arimbaRza!
Mi circondo di persone alienate come me, amici carissimi che conosco da una vita.
I veri isegnamenti li apprendo dai miei allievi. Vanno dai 6 agli 11 anni, ma le garantisco sono grandi, grandissimi maestri. Le parlo di quelli veramente piccoli, gli altri, già cresciuti da NANETTI, invece, mi fanno paura e m'intristiscono.
I libri sono cibo per la mia anima, la dieta è equilibrata e varia da Pennac, Roth, Coe, Eggers, Leyner, alla Littizzetto, Kinsella e tanti altri ;-)
Non ultima la valvola di sfogo, il mio divertimento più grande, dopo il sesso: SCRIVERE!
Will (ma ETERO) nel 2007 mi ha REGALATO il BLOG!
Grazie ad esso conosco persone interessanti con le quali condivido passioni ed ideali!
Forza, Valente...la sopravvivenza non fa per noi...
A TUTTA VITA: SPOSTATEVIIIII!

Anonimo ha detto...

Sul lavoro la pensiamo più o meno nella stessa maniera. Interessante il tuo blog... Ciao.

Colei che... ha detto...

Capito anche io qui dal blog di Malumore... e mi iscrivo subito. :) Ho letto qui e la', e mi trovo d'accordo su alcune cose. ;)
Per quanto riguarda il post... nelle persone cerco sempre quella che mia madre chiama "la scintilla"... :) E non la trovo quasi mai. E' un dono raro e prezioso, che spesso possiedono persone che hanno passato lunghi periodi da soli o che non hanno perso la capacita' di critica. Ogni tanto mi chieddo se una persona "spenta" da anni possa ritornare "viva", se la scintilla puo' comunque scoccare in lei... :)
Ciao!

Itsas ha detto...

bello questo post... davvero! mi sento spesso come te nei confronti degli altri e mi "apro" anch'io ( e non direi mai, mi "chiudo") ai miei libri e alla mia musica...
della tv faccio spesso a meno, tranne per eventi live come le partite o qualche film decente, per il resto mi serve per addormentarmi il pomeriggio messa a volume quasi zero.
devo dire, però, che leggendo certi blog non mi sento più tanto solo...

Sleeper ha detto...

Quando arriverai a credere che il mondo sia migliore senza "esseri umani", o replicanti se preferisci, allora inizierai a chiederti se sei sociopatico, poi ti dirai che in realtà provi emozioni e per quanto ti piacerebbe strozzare molti replicanti, non lo farai e quindi non sei un reale psicopatico ma ne sei circondato.

Devo ancora capire se la misantropia è positiva o no, sta di fatto che sembra essere contagiosa tra le persone dotate di cervello e mi fa piacere sapere che, su vari livelli, ci sono altre persone disgustate "dalla gente":)

Un saluto.

Navigo a Vista ha detto...

a me spesso sembra di vivere in una bolla, tutti i giorni faccio la stessa strada, avanti e indietro, come in trans, a volte davvero mi chiedo come ho fatto a non schiantarmi sull'auto di fronte alla mia, perché guardo intorno a me, ma non vedo nulla.

Quando posso spostarmi a piedi e non 'fare la cresta' sul tempo a mia disposizione, provo semplicemente a imboccare strade mai percorse, diventano strade nuove anche per gli occhi e per la mente, che si guardano intorno con curiosità, per capire se qualcosa di buono e vivo magari mi aspetta dietro l'angolo.

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

@ Fuffo: Groucho Marx trovava la tv molto educativa, ogni volta che qualcuno l'accendeva lui andava in sala a leggere un libro...

@ Daisy: benvenuta. Per la precisione, l'invito ad usare l'EGOincentivo non era rivolto a NOI ma ai replicanti.

@ Grace: il mio dietologo dice che i libri non fanno ingrassare... sarà vero? Peccato che adesso uno dei libri più letti dalle nuove generazioni sia "Cellulare: istruzioni per l'uso".
E già... SPOSTATEVI!!!!!!!!!

@ Belladigiorno: benvenuta, spero di riaverti qui.

@ Colei che... Dovrò versare una parcella a Malumore! La scintilla deve essere rara, se l'avessero tutti sarebbe banale, banalizzata e banalizzante, anche se, più che altro di questi tempi, sembra bannata. Comunque, io credo e spero, che la scintilla, in quanto scintilla può accendere le persone spente.

@ Itsas: Concordo, al massimo mi chiudo "nei" miei libri. Chiudersi ai libri e alla musica è un ossimoro, una contraddizione in termini. Le partite, sono le uniche cose in tv, che non sai mai come vanno a finire...
L'ultima tua frase per me è un grande complimento. Grazie.

@ Sleeper: bello il tuo commento. Due dei miei pochi pregi (dopo il fisico scultoreo, il profilo greco, le labbra carnose, un innato senso dell'ironia e la modestia) sono la capacità di stare benissimo in perfetta solitudine e in compagnia di altri. Il secondo è la schiettezza: il mio tempo è prezioso e lo passo solo con persone che apprezzo. Quelli che, come dici tu mi disgustano, hanno già avuto il piacere di esserne informati e non c'è nemmeno il rischio di incontrarli.

@ Navigo a vista: se vivi in una bolla forse è il caso di fare un esame dell'udito?!?! :-) Sulle prime avevo letto avanti e indietro come "I" trans, invece c'era un "N" in più.
In fondo la vita è proprio questa sapere o sperare (sintomatico che abbiano solo una lettera di differenza) che dietro l'angolo ci sia qualcosa di buono che ci aspetta. A volte anche le cose cattive possono rivelarsi buone... basta saperle guardare dal lato giusto.

Curly ha detto...

si, lo so.. avevo ben capito, ma sono una campionessa di commenti che non c'azzeccano... sorry.

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

@ Daisy: non scusarti! avevo capito che avevi capito, la mia precisazione è per quelli che non hanno capito ma se non hanno capito prima, difficilmente capiranno adesso. :-D

Curly ha detto...

ahahahhaha OK! :-D