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domenica 27 giugno 2010

Delirio delle 4 di mattina (Il giardino dei Sagittari impossibili suicidi)

Sono le quattro di mattina ed io sono qui a scrivere. Non ho sonno e prima di scrivere questo post, ho scritto pagine e pagine su emozioni e stati d'animo che mi stanno divorando in questi ultimi giorni. Ieri, per la persona che mi sta accanto, è stata una giornata particolare. Di conseguenza è stata una giornata particolare anche per me. Ci sono state forti ricadute di allergia alla tristezza. La serata ha lasciato spazio a qualche frase dettata più dallo sconforto del momento che da un reale panico. Un po' si è pianto, un po' si è stati malinconici, taciturni, depressi il giusto e alla fine qualche sorriso. Prima di andare a dormire c'è stato un abbraccio che mi-ci ha riappacificato con il mondo. Quel vuoto immenso l'abbiamo riempito di silenzi, fiori, canzoni, sorrisi e lacrime. Giusto che sia così, forse. Ci sono stati giorni di merda. Ci saranno altri giorni di merda. Probabilmente ce ne saranno anche di peggiori. Che dire? Se arriveranno ci faremo trovare pronti. Di sicuro io avrò il mio arco e tu ti farai scudo con i cocci del tuo segno zodiacale. Se poi soccomberemo, pazienza. Basta che sia insieme, mano nella mano. Com'è che era quella dell'anonimo saggio? Mi è bruciato il tetto. Ora posso finalmente vedere le stelle.

Lo sò, le cose bisognerebbe dirsele sempre. Io spesso le tengo dentro e le comprimo, sperando che la pressione immane le trasformi in diamanti. A volte mi sembra di riuscirci, così ripesco nel passato i miei piccoli diamanti, passati inosservati come due occhi color di fiume in una folla immensa. Li ripesco con le mani e li dedico a te. Sono diamanti dei poveri, non saranno mai pietre preziose da portare al dito ma so che per te valgono molto, molto di più.

Saperti in pianto mi sconforta
Ma anche mi allieta 
Perché quando smetterai le lacrime 
Assaporerai nuovamente e con più intensità 
Il piacere del sorriso
(continua...)

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6 commenti:

Curly ha detto...

L'amore è fatto di tante cose, belle e brutte, ma l'amore che oggigiorno supera anche i momenti più brutti ed è preparato ad affrontarli con arco e cocci... beh quello è un amore corrazzato. Siete fortunati entrambi! E sono felice di leggere queste righe! Mi ricordano che è ancora possibile... un abbraccio forte!

Il rospo dalla bocca larga ha detto...

Ah l'amour l'amour... Come ti capisco.

Anonimo ha detto...

"...E io non ho frecce da scoccare, ma in tutti i disegni ho in mano una pesantissima anfora di coccio a difendere quello che abbiamo in comune."

Molto, molto di più.

premio petrolio ha detto...

due cose: se fossi tu sagittario, avrei capito tante cose (bla bla bla sulle caratteristiche comuni dei segni zodiacali al quale non credo affatto ma son sicura che il mese di nascita un pochettino influenzi…)
se non fossi tu sagittario, avrei capito comunque tante cose e niente bla bla bla, perché è semplicemente vita vissuta e segno sulla pelle (non esperienza ché quella mi lascia indifferentemente portata agli stessi errori)

me ne scappa una terza… rabbrividisco al tratto in cui parli del comprimere tutto in te… ommioddio uguale! mi capita però ora di avere accanto una persona che semplicemente guardandomi estrae il diamante :)

premio petrolio ha detto...

azz… quarto: i versi sono stupendi! :)

Greis ha detto...

Ma quanto mi fai bene Valente?
Grazie di cuore..
Mi rendi più dolce..anzi togliamo il più che è una bugia :-)